Milani fa esplodere la Lazio! Terza vittoria consecutiva e zona play off riconquistata

GENOA-LAZIO 1-2

GENOA Magalotti 6, Deseri 6 (1’st Meconi 6), Barbini 6, Klisys 6, Contarini 6 (38’st Ferroni sv), Carbone 6, Arboscello 6, Rossi 6.5, Grossi 6, Nuredini 7, Ghirardello 5.5 (38’st Dorgu sv) PANCHINA Baccelli, Papastylianou, Mendolia, Pinto, Doucoure, Pagliari, Colonnese, Arata ALLENATORE Sbravati

LAZIO Renzetti 6, Zazza 6, R. Bordon 6, Bordoni 6, Milani 7.5, Di Tommaso 5.5, Nazzaro 5.5, Munoz 5.5 (24’st Serra 6), Cuzzarella 6 (33’st Sulejmani 6), D’Agostini 5.5 (45’st  Marinaj sv), Farcomeni 6 (45’st F. Bordon sv) PANCHINA Bosi, Cipriani, Ferrari, Gelli, Marinaj, Battisti, Ciucci, Karsenty ALLENATORE Pirozzi

MARCATORI Nuredini 15’st (G), Milani 28’ e 48’st (L)

ARBITRO Pasculli di Como, 6

ASSISTENTI Lisi di Firenze, Rinaldi Di Pisa

NOTE Ammoniti Nazzaro, Grossi Angoli 3-4 Rec. 2’st, 4’st

3 punti importantissimi per la Lazio di Pirozzi che batte il Genoa all’ultimo secondo, ritornando in zona play off. Protagonista della terza vittoria di fila è senza dubbio Alessandro Milani, autore della doppietta decisiva utile a far tornare al successo esterno i biancocelesti dopo quasi 5 mesi dall’ultima volta. Poche emozioni nel primo quarto di tempo, nel quale va messo a referto solamente il tiro debole e centrale di Rossi da parte dei rossoblù. Le due squadre fraseggiano molto, non trovando quasi mai la via della porta. Col passare dei minuti sale il ritmo e ad andarci più vicina è la formazione locale, con protagonista Nuredini. Il numero 9, infatti, prenderà la traversa in due occasioni, entrambe di testa; prima su un cross dalla sinistra di Grossi, poi su sviluppi di corner. Per i biancocelesti, invece, vi sono da registrare il mancino di Di Tommaso dalla distanza, che però finisce di poco vicino al palo, e la chance di D’Agostini, bravissimo ad andare alla conclusione e a trovare l’esterno della rete nonostante l’arrivo di Barbini e Contarini, pronti a contenerlo. La seconda metà dei primi 45 minuti non sono altro che un preambolo di quello che accadrà nella ripresa. In avvio, ancora uno sfortunato Nuredini colpisce il terzo legno della sua partita, contenuto questa volta dal palo, che verrà centrato anche da Cuzzarella sul ribaltamento di fronte. Perseverare, però, non è mai un male, tant’è che al quarto tentativo della sua gara, Nuredini riesce finalmente a sbloccare il risultato per i rossoblù, incornando alle spalle di Renzetti. La Lazio prova a reagire, affidandosi al mancino fatato di Milani che la riprende direttamente su calcio di punizione. Lo stesso laterale sarà l’eroe della vittoria per la squadra di Pirozzi, sempre con il suo calcio sensazionale che regala i 3 punti utili per superare la Juventus in classifica.