La CPC vince al risparmio contro l'Olimpia: decide Caforio

Testacoda da capogiro con la capolista portuale CPC2005 che mantiene invariata la classifica, tenendo dietro di se i romani del Montespaccato. Match non particolarmente brillante con la paura di perdere punti che l’ha fatta da padrona, che risolve Caforio sugli sviluppi di un calcio d’angolo insaccando la sfera alle spalle di Gianfrilli. Gol che a tre domeniche dal termine diventa pesantissimo per l’economia finale di promozione, al pari del salvataggio di Poggi al 33' quando sugli sviluppi di un calcio piazzato respinge la palla sulla riga di porta. partita che nel primo tempo non regala nessuna emozione, con le due sqaudre intente a giocare a centrocampo senza mai arrivare alla conclusione in maniera pericolosa. Da segnalare solo il tentativo di Mostarda pe rl’Olimpia al 30' finito alto e la conclusione di Bevilacqua al 41 su punizione con l’estremo difensore Gianfrilli pronto a deviare. Negli spogliatoi qualcosa cambia e mister Castagnari deve aver suonato la carica ai suoi, visto che nei primi minuti risolvono a proprio favore la partita. All’8' Loiseaux viene atterrato al limite dell’area e Bevilacqua tenta il tiro diretto verso la rete che Gianfrilli devia in angolo. Sugli sviluppi La sfera arriva a Caforio che a tu epr tu con la porta sguarnita non sbaglia: 1 a 0 CPC2005. L’Olimpia non ci sta e macina gioco arrivando due volte pericolosamente al tiro, la prima al 18' con Grassi che a tu per tu con Nunziata sbaglia da posizione favorevolissima  e con il portiere portuale che d’istinto respinge salvando la propria porta. La seconda al 33' quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, e su un presunto fallo su Nunziata non fischiato dall’arbitro, la sfera arriva sui piedi di uno degli avanti romani con Poggi lesto in sforbiciata a respingere sulla riga. Finisce praticamente qui  la partita, se non dopo aver visto sul finire a palla lontana una manata sul viso di La Rosa  da parte di Grassi, e con la terna che sorvola seppur fosse a pochi metri.  Ultimi minuti vissuti quasi in silenzio da parte dei sostenitori portuali, che al fischio finale  liberano in aria tutte le tossine accumulate in questa gara cosi delicata per il titolo. Mercoledi si replica per il turno infrasettimanale con la CPC2005 che affronterà il Bolsena e il Montespaccato il S. Lorenzo, ma come più volte ripetuto i portuali sono gli unici padroni del proprio destino.