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Ds Bianchi: "Un grande gruppo" Scaricamazza: "La dedico a me"

Le interviste ai protagonisti della cavalcata della Valle del Tevere nel post partita contro la Lepanto Marino

28 Aprile 2016

Alessio Bianchi

Alessio Bianchi

Alessio Bianchi

Al triplice fischio dell'arbitro Piazzini di Prato esplode la festa sul manto sintetico di Forano: la Valle del Tevere batte la Lepanto Marino e stacca il pass per l'Eccellenza con due turni d'anticipo. Una cavalcata emozionante quella del team reatino, un traguardo raggiunto al terzo tentativo dal patron De Santis, una gioia indescrivibile nelle parole degli artefici di questo trionfo intercettati sul campo di gioco tra bottiglie di spumante, cori e scatti celebrativi.

Enzo De Santis (presidente): “Una grande gioia per i tifosi e per la società, una vittoria meritata dopo questo testa a testa tra due bellissime squadre. L'anno prossimo finalmente giocheremo in Eccellenza, adesso godiamoci questo momento”.

Stefano Scaricamazza (allenatore): “È stata una grande cavalcata, questi ragazzi hanno fatto un anno straordinario e prima di essere grandi calciatori si sono comportati da uomini veri. Merito della società e del direttore sportivo Bianchi che ha fatto un grandissimo lavoro nello scegliere questi giocatori. Abbiamo vinto meritatamente perché abbiamo avuto fame e voglia. Vincere il campionato qui a casa nostra è stato il giusto epilogo, dopo le delusioni che abbiamo avuto su questo campo. Una dedica? A me stesso, perché quando perdi sei da solo, e quando vinci è uguale”.

Alessio Bianchi (direttore sportivo): “Venivamo da una stagione deludente e il nostro obiettivo, in estate, era quello di creare innanzitutto un gruppo. È stato fatto e con le pedine giuste abbiamo dato il via a questa scalata. Poche settimane fa eravamo dietro la Lepanto Marino, ma abbiamo saputo tenere botta grazie anche ad una rosa larga e competitiva, che ci ha permesso di avere continuità. Faccio i complimenti alla Lepanto e auguro loro di salire in Eccellenza, perché due formazioni come quelle viste oggi (ieri, ndr) non c'entrano nulla con questa categoria”.

Fiorentini e Danieli (foto Piccirilli)Jody Fiorentini (centrocampista): “Sono tre anni che proviamo a vincere e fino ad ora avevamo raccolto solo sconfitte, forse anche immeritatamente, ai playoff. Quest'anno siamo riusciti a creare un gruppo fantastico, siamo stati dietro per buona parte della stagione, perché la Lepanto ha fatto un campionato mostruoso, ma non abbiamo mai mollato: avevamo troppa voglia di trionfare”.

Giuseppe Danieli (attaccante): “La Lepanto è stata una signora avversaria, il nostro segreto per vincere questo campionato è stato il gruppo. Il mio obiettivo personale adesso è raggiungere i 30 gol, poi l'anno prossimo vediamo”.

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