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Play off, Di Giovanni non si dà pace: “Il calcio è altra cosa”

Il tecnico del Montespaccato è rammaricato per il ko contro il Racing: “Noi grossa partita. Penalizzati da episodi e sfortuna”

30 Maggio 2016

Andrea Di Giovanni con Damiano Balzani (foto Necci)

Andrea Di Giovanni con Damiano Balzani (foto Necci)

Andrea Di Giovanni con Damiano Balzani (foto Necci)

In casa Montespaccato, quella contro il Racing Club è una sconfitta difficile da accettare. La semifinale playoff di Promozione ha visto prevalere il team gialloverde, dopo 90' in cui gli uomini di Andrea Di Giovanni hanno sempre avuto il pallino del gioco in mano, ma sono stati puniti dall'unica disattenzione difensiva a pochi minuti dalla fine. Tanta l'amarezza con cui il tecnico capitolino commenta l'epilogo della gara che avrebbe spedito il club di via Stefano Vaj in Eccellenza: “Non riesco a darmi pace, è stata una gara in cui abbiamo creato almeno 4-5 occasioni gol, ma siamo stati penalizzati dalla sfortuna. Abbiamo dimostrato di essere una squadra vera, organizzata e con la giusta cattiveria – continua il mister – loro invece hanno pensato a difendersi dall'inizio alla fine. Finché vivrò sosterrò che il calcio è un'altra cosa”. Per il Montespaccato adesso la finale per il terzo e quarto posto contro il Real Colosseum rappresenta l'ultima chance per continuare a sperare nel ripescaggio. Di Giovanni ci crede: “Sarà una partita di calcio. Se vinciamo sono convinto che qualche possibilità di essere ripescati ce l'abbiamo”.

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