Villalba, Scrocca: “Non faccio drammi, ma serve cattiveria”

Il giorno dopo l'amara sconfitta del Campo Roma, il Villalba si lecca le ferite pensando ai 3 punti buttati via pochi istanti prima del 90'. Come contro il Tivoli alla prima giornata, la squadra di De Filippo ha tenuto bene il campo per 45', lasciando l'iniziativa agli avversari nella seconda parte del match. Un campanello d'allarme che inizia a preoccupare l'ambiente rossoblu, anche se il presidente Pietro Scrocca non fa drammi: “E' vero che nel secondo tempo la squadra fa un passo indietro a livello di cattiveria agonistica, ma per ora non è successo nulla di irreparabile. Contro il Grifone siamo stati blandi nel gestire il vantaggio e poco cinici nelle ripartenze. Sui movimenti della difesa c'è ancora da lavorare, purtroppo con l'infortunio di Langiotti siamo in emergenza sulla fascia sinistra”. E sull'arbitraggio, il patron dei tiburtini non polemizza: “Il rigore chiesto da loro io l'avrei dato, ma anche il fallo su Petrucci ad inizio gara andava punito con il giallo: si tratta di episodi che capitano in tutte le partite”.