Borgo Podgora, Viscusi epico! Il n° 1: “Ancora non ci credo”

Giornata epica ed al limite dell’incredibile quella vissuta dal Borgo Podgora di mister Pinti. Nella sfida interna con l’Indomita Pomezia i pontini sono riusciti a raccogliere il primo punto in campionato lasciando così anche l’ultima posizione in classifica. Un Borgo Podgora che fino agli ultimissimi istanti si trovava a rincorrere il risultato, poi accade tutto in un minuto, quando il numero 1 Viscusi prima si trova a salvare il possibile 0 - 2 ospite e successivamente dopo aver fatto ripartire l’azione si veste da bomber sfruttando al meglio la punizione di Schiavon per risolvere in mischia la rete dell’1 - 1 all’ultimo secondo di gioco. Non un gol qualunque per il giovane portiere classe ’97, infatti Viscusi ha voluto regalare un gesto di assoluta difficoltà e classe allo stesso tempo, indirizzando la palla sul secondo palo con un preciso tacco volante. Giornata che resterà per sempre impressa nella mente del portiere bianco blu il quale stenta ancora a realizzare.

“Inizialmente siamo entrati in campo con il piglio sbagliato e subito l’Indomita si è portata in vantaggio intorno al 20’. Poi siamo riusciti a superare la difficoltà creando diverse palle gol, anche se non riuscivamo a sfondare. Nella ripresa poi loro sono rimasti in 10 e da li abbiamo iniziato il forcing finale”. Quando il cronometro segnala il 92’ accade davvero l’incredibile, come lo stesso Viscusi racconta. “Mancava soltanto l’ultimo minuto di recupero quando mi sono trovato a salvare il possibile loro raddoppio, immediatamente ho cercato di far ripartire l’azione e fortunatamente siamo riusciti a guadagnare una punizione negli ultimi metri. Ho chiesto al mister di salire e lui mi ha subito accontentato. Inoltre ho proprio urlato a Danny Schiavon di cercare me sul primo palo e lui prontamente ha indirizzato la palla dove glie l’ho chiesta. Da li ricordo di essere arrivato leggermente in anticipo ed allora ho provato ad alzare il tacco, colpendo la palla e mandandola sul secondo palo con l’arbitro che ha fischiato la fine. Inizialmente stentavo a credere di aver segnato un gol così, ma poi ho visto tutti i miei compagni accerchiarmi ed ho capito che probabilmente avevo fatto qualcosa di assurdo”. Infine il portiere conclude lasciando intravedere molta più autostima e convinzione da parte di tutta la squadra. “Un pari ottenuto così vale come i 3 punti, il nostro campionato è iniziato domenica, siamo una squadra molto giovane ma dopo una partita del genere sicuramente abbiamo aumentato il morale e la fiducia in noi stessi. La salvezza è alla nostra portata, le capacità ci sono dobbiamo solo metterle in pratica ed alla fine sono sicuro che ce la faremo”.