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Caso Vittorini - Ronciglione: ecco cosa rischia il Capranica

Dopo la sentenza del Tribunale Federale Nazionale la società viterbese potrebbe andare incontro a sanzioni

08 Novembre 2016

Il dott. Francesco Casarola

Il dott. Francesco Casarola

Il dott. Francesco Casarola

Dal 3 novembre Manuel Vittorini non è più un giocatore del Capranica. Questa, in sintesi, la sentenza del Tribunale Nazionale della sezione tesseramenti, l'organo specializzato in materia di trasferimenti. Vittorini in estate era passato dal Ronciglione United al team rossoblu, ma il suo tesseramento è stato reso nullo in quanto avvenuto ben oltre cinque giorni dalla stipula dell'accordo tra i club, dunque non in linea con quelle che sono le normative. Lo United aveva fatto ricorso dopo la prima giornata di campionato persa per 1-0 contro il Capranica, chiedendo il 3-0 a tavolino. Ma questa non è l'unica sanzione a cui la squadra allenata da Sergio Oliva potrebbe andare incontro: se la Procura Federale dovesse attivarsi, il Capranica rischierebbe un numero indefinito di punti di penalizzazione in classifica. Tuttavia, le altre squadre che hanno giocato contro i viterbesi non potranno ottenere la vittoria a tavolino, in virtù della scadenza dei termini.

Francesco Casarola, esperto di Diritto Sportivo che sta rappresentando legalmente il Ronciglione United, ha dichiarato: “Si è intrapreso un percorso per comprendere la portata dell'Art. 95, comma 5 delle N.O.I.F., e il Ronciglione non si è scagliato contro il Capranica ma stiamo agendo solo per il rispetto delle norme. La strada è ancora lunga, tuttavia siamo fiduciosi per il risultato finale”.

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