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Voce all'under
13 Dicembre 2016
Angelo Masci
Nell’ultimo turno di campionato l’Hermada di Fernando Ramazzotto ha centrato un successo a dir poco pesante. I rossoblu infatti hanno superato tra le proprie mura la Real Theodicea in un vero e proprio scontro diretto in chiave salvezza. Il risultato finale di 4 - 2 ha premiato la compagine di via Cesare Battisti, la quale compie così un bel balzo in avanti in classifica generale. Decisi segnali di miglioramento si erano visti già nell’ultimo periodo, con Ramazzotto ed i suoi che dopo la vittoria di Tecchiena si sono rimessi prepotentemente in corsa mirando alla salvezza. Nel match di domenica contro i cassinati ha trovato il suo primo sigillo in un campionato di Promozione il giovane classe ’97 Angelo Masci, che alla mezz’ora del secondo tempo ha firmato la rete del 3 - 1 tagliando definitivamente le gambe alla formazione di D’Amico.
Una vittoria che vale il doppio “Sapevamo che sarebbe stata una partita fondamentale per i nostri obiettivi. Sin dai primi minuti siamo entrati in campo con il giusto piglio, compatti e decisi a portare dalla nostra i 3 punti. Questa vittoria vale quasi il doppio, l’abbiamo ottenuta contro una diretta rivale per la salvezza e non potevamo fallire un’occasione di questo tipo”. Il terzino destro rientrava in campo dopo un infortunio, provando inoltre una forte emozione per il primo gol segnato a livello di prima squadra. “Venivo da due settimane nelle quali non mi sono potuto allenare al meglio per via di un infortunio, sono rientrato a dare una mano alla squadra sul 2 - 1 e trovare il gol è stata la ciliegina sulla torta di un buon mio secondo tempo e soprattutto di tutta la squadra. Riguardo al nostro obiettivo da raggiungere sono davvero molto fiducioso, indipendentemente dai risultati che stiamo ottenendo l’aspetto che più mi fa ben sperare è proprio il tipo di gioco che stiamo esprimendo unito alla compattezza del gruppo all’interno dello spogliatoio acquisita nell’ultimo mese. Tutti insieme abbiamo voglia di raggiungere questa salvezza!”.
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