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16 Gennaio 2017
Iannotti e Prioteasa
Anno nuovo, classifica nuova per il Villalba reduce da 5 successi nelle ultime 6 partite di campionato. Con la vittoria di ieri sul Tivoli la formazione di Daniele De Filippo ha completato la rimonta verso il terzo posto scavalcando il Poli e agganciando la zona play off, obiettivo dichiarato dalla dirigenza a inizio stagione. Un cambio di marcia avvenuto negli ultimi 40 giorni, con l'allenatore rossoblu che in una recente intervista aveva dichiarato “siamo gli stessi di inizio anno, ma più concentrati”. Vero, specialmente in fase difensiva, dove la giovane retroguardia tiburtina sembra aver finalmente trovato il giusto assetto. Innegabile, però, che lo scatto decisivo verso le zone nobili di classifica sia coinciso con il risveglio del bomber di casa e con l'arrivo in squadra di un giocatore di grande caratura per la Promozione: Flavio Prioteasa e Stefano Iannotti.
Dieci anni di differenza sulla carta d'identità, ma tanti punti in comune tra i due talenti ex La Sabina. Per Iannotti non servono presentazioni, il suo curriculum da girovago nelle categorie più prestigiose della regione parla per lui. Il fantasista classe '80, sbarcato all'Ocres Moca dall'Eccellenza nella recente finestra di mercato, è entrato in punta di piedi nello spogliatoio del Villalba e si è inserito immediatamente nei meccanismi della sua nuova squadra. Personalità, tocco vellutato ed esperienza da vendere: in poche partite l'ex Ladispoli e Montecelio è diventato un punto di riferimento per i compagni, faro del centrocampo e ispiratore in zona gol. I gol, quelli che Prioteasa è tornato a realizzare dopo la convalescenza post infortunio. 11 centri in campionato, 17 compresa la coppa, 2 nell'ultimo blitz a Tivoli. Fisicità, senso del gol e calci piazzati le specialità del centravanti 27enne, arrivato in estate, che segna e fa segnare. Il valore aggiunto di un reparto offensivo che può contare anche sul carisma e la velocità di capitan Petrucci e sulla costanza di De Cenzo. Stefano e Flavio, la mente e il braccio, si sono presi il Villalba: il cammino è lungo, ma Casal Barriera e Sant'Angelo Romano sono ormai nel mirino di “Ianno&Prio”.
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