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L'intervista
17 Maggio 2017
La Rustica (© Camilloni)
Terminato appena il campionato, dopo il recupero del 33° turno contro l'Indomita Pomezia, è tempo per il La Rustica di stilare un bilancio generale sulla stagione andata in archivio. Importanti le ambizioni del club biancorosso ai nastri di partenza, con la formazione allenata al tempo da Bonanni costruita con l'intento di poter insidiare fino alla fine le primissime posizioni del girone. Ad un certo punto, però, qualcosa è venuto ad inclinarsi e da qui le dimissioni del tecnico ed un proseguo di stagione tra molti alti e bassi.
A fornirci un quadro generale della stagione biancorossa è il direttore sportivo Roberto Spinetti. “Come tutti ben sanno quest'anno avevamo allestito una rosa che, secondo il mio punto di vista e il parere degli addetti ai lavori, poteva ritagliarsi un ruolo da protagonista all'interno del gruppo C. Tutto sommato la partenza è stata anche buona, con le prime sette partite nelle quali abbiamo subito appena una rete. Poi, qualcosa si è inclinato, sia a livello di spogliatoio che dirigenziale. Alcuni dei giocatori, tra l'altro da me scelti, non hanno dimostrato di valere il nome che portano, dando dimostrazione di superbia e superficialità. Da qui anche qualche screzio con altri esponenti della società e le inevitabili dimissioni di Massimo Bonanni. Mandati via questi giocatori, comunque a dicembre abbiamo condotto operazioni importanti sul mercato, ma anche in questo caso la fortuna non ci è stata vicino. Gubinelli ha dovuto lasciarci per motivi lavorativi, Borshi si è infortunato quasi subito, Cesaretti ha avuto diversi problemi fisici e in sostanza, l'unico dei nuovi volti che è riuscito a dare continuità, è stato Aquino. Riassumendo la nostra stagione sicuramente restano molti rimpianti, valutavo questa squadra come una possibile outsider ma la serie di motivazioni che sono intervenute a stagione in corso hanno inciso e non poco ai fini della classifica. Adesso, a campionato concluso, insieme a Fabio Sbardella ci stiamo dedicando principalmente al settore giovanile, abbiamo in programma di riportare in auge tutte le nostre categorie e per quanto riguarda la prima squadra si vedrà, al momento lavoriamo sui più piccolini”.
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