la cerimonia
Città di Cerveteri: si alza il sipario sulla nuova stagione
Presso la Sala Ruspoli in piazza Santa Maria, alla presenza di dirigenza e istituzioni, è stata presentata ufficialmente la prima squadra verdazzurra
Parte dalla Sala Ruspoli in piazza Santa Maria, davanti ai cittadini ed all'amministrazione comunale, l'avventura del Città di Cerveteri nella stagione sportiva 2017/18. La prima squadra verdazzurra è stata presentata ufficialmente nell'arco di una cerimonia (modulata dall'addetto stampa Emanuele Rossi) a cui hanno preso parte il sindaco Alessio Pascucci, l'assessora alle politiche culturali e sportive Federica Battafarano, il presidente Mauro Mazzarini, il vice Natalino Rinaldi, il dg Luca Mazzarini, il dt dell'agonistica Alan Gendusa e il dt della scuola calcio Paolo Bramucci. Clima di festa, spirito positivo e tanta voglia di far bene si sono percepiti nell'ambiente del Cerveteri, deciso a disputare un'annata da protagonista.
Dopo il saluto del presidente Mazzarini, che ha ricordato due figure carissime al club verdazzurro ovvero Alessandro Mazzalupi e Daniele Bruni, recentemente venuti a mancare, ha preso parola il sindaco Pascucci: "Quando si è palesata l'idea di presentare la squadra nei locali comunali sono stato particolarmente felice. Il calcio è lo sport nazionale e voi rappresentate la nostra città, da sempre molto legata al pallone. Lo sport va sempre considerato come strumento di costruzione della società: è fondamentale e se a Cerveteri è sopravvissuto è grazie a chi come la famiglia Mazzarini ha creato la possibilità di fare qualcosa di diverso, perché istituzioni non hanno fatto nulla. C'è tanto da fare e con lo sport si cresce sempre. Il Comune di Cerveteri è riconoscente alla società per il lavoro sulla prima squadra e soprattutto sul settore giovanile. L'anno scorso, conquistando una grande salvezza senza mai mollare, ci avete insegnato che nessuna battaglia è impossibile da vincere. Vi auguro una grande stagione". Segue poi l'intervento del dt della scuola calcio Bramucci: "Mi rivolgo alle famiglie: in tv oggi si vede un calcio che nulla ha a che vedere con i bambini. Qua insegniamo il gioco de pallone con i giusti valori, faremo spesso riunioni con i genitori. Per i più piccoli l'attività sarà ludica senza esasperazione: per regolamento tutti giocano e possono sbagliare". Dall'attività si base, all'agonistica, con le parole del dt Gendusa: "Sono nuovo in società e provengo dal Nord, da una cultura diversa. Sono nel Lazio dal 2013 e ho girato diverse società, poi grande fortuna ho avuto la possibilità di lavorare qua. Per prima cosa abbiamo creato una borsa studio per le medie e una le superiori: vogliamo dare un messaggio formativo ai ragazzi. Si può giocare e insieme studiare o lavorare brillantemente. Una società che si impegna con due borse di studio come la nostra fa tanto per il sociale: vogliamo compattare le frammentate scuole calcio nel territorio. Riguardo al calcio, ho portato innovazione: passiamo da una mentalità dilettantistica a quella dei professionisti. Come? Con obiettivi ambiziosi. Formare il più alto numero possibile di giovani per la prima squadra. Voglio che ci sia una filosofia calcistica comune a tutte le categorie". La palla poi passa all'assessore Battafarano: "Portate i colori di Cerveteri in tutta la regione. Con il dg Mazzarini c'è collaborazione e l'amministrazione vi seguirà. Lo sport è un valore importante non solo per l'aggregazione ma anche per la competizione, specie se sana". Si torna poi 'in campo' con gli interventi di mister Carlo Cotroneo e capitan Daniel Paraschiv. Così il tecnico: "Ci tengo a ringraziare la famiglia Mazzarini: la città e l'amministrazione devono capire lo sforzo della società. Questa città può fare qualcosa di importante e mi auguro che gli stimoli miei vengano riportati in campo, dove vorrei vedere aiuto reciproco senza lamentele". Queste le dichiarazioni de giocatore, con la nuova maglia addosso: "Sono quasi una bandiera, sono da tanto tempo qui. Voglio invitare tutti a seguirci allo stadio come qualche stagione fa, quando salimmo in Eccellenza. Auguro a tutti una buona stagione". Infine il pensiero della famiglia Mazzarini. Prima il dg Luca: "E' un orgoglio per me, nato qui, essere qui con l'amministrazione e tanto ragazzi di Cerveteri. Ringrazio tutti e spero che ci seguiate numerosi, è importante il supporto della città che i giocatori difendono. Abbiamo appena iniziato e ci aspetta tanto lavoro: crediamo nel lavoro, tutti, in campo e fuori. Speriamo di giocare la prima in casa, nel nostro fortino: in bocca al lupo a tutti!"; infine chiude il presidente Mauro: "Mi ricollego alle parole del mister: ogni anno ci sono difficoltà per portare avanti la società. Quest'anno è stato fatto ai ragazzi un discorso di appartenenza, chiedendo di rinunciare alla parte economica. Oggi abbiamo ragazzi, come l'allenatore, che hanno sposato il progetto e vorremmo vedere lo stesso spirito che ha coinvolto lo staff nei tifosi, cittadini. Seguire la squadra e partecipare al progetto è importante. Ringrazio l'amministrazione con cui c'è continua collaborazione. Speriamo vengano tempi migliori, ma non partiamo da ultimi. C'è un gruppo e possiamo dimostrare tanto. Chiudo ricordando Daniele Bruni: vorrei che tutti riflettessero su come questo ragazzo in così poco tempo è riuscito a dare così tanto, lo sentiamo sempre vicino, ha lasciato qualcosa di forte e di presente".