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DOPO GARA
12 Ottobre 2017
Antonio Tersigni (©Sora Calcio)
Ottimismo ed entusiasmo nello spogliatoio del "Claudio Tomei", casa del Sora Calcio, al termine del primo turno di Coppa Italia che ha visto i bianconeri allenati da Antonio Tersigni dominare in lungo e in largo il match con la Semprevisa, rifilando ai carpinetani un 4-0 senza discussione. Il trainer sorano non ha nascosto le ambizioni della società volsca a fine gara, attesa domenica dallo scontro al vertice con il Monte San Biagio, sempre tra le mura amiche.
“Abbiamo fatto una grande prestazione e sono contento soprattutto per la risposta del gruppo. Oggi abbiamo giocato con una squadra diversa, mettendo in campo ragazzi che finora hanno giocato poco e hanno dimostrato di poter essere della partita senza alcun timore reverenziale. Quando hai una rosa ampia e tutti rispondono allo stesso modo non puoi non guardare con fiducia ai prossimi impegni. Sono contento per la partita di Tomei da titolare, ha giocato tutti i novanta minuti dopo otto mesi e quindi bene così e aspettiamo la partita di domenica. Partita fondamentale come tutte le domeniche perché quest’anno il campionato è veramente duro. Noi puntiamo a far bene in tutte le partite, in tutte le competizioni. Abbiamo la possibilità di aver tanti giocatori che ci permettono di svariare in ogni partita e alla lunga questo farà la differenza. Noi dobbiamo provare in tutti i modi a fare il massimo per cercare di arrivare in Eccellenza, quindi che sia attraverso il campionato o la coppa, di base resta il nostro progetto di crescita. Oggi ho impiegato tutti ragazzi di Sora, hanno giocato anche dei 2000 e ragazzi del settore giovanile e uno di loro ha fatto anche gol. La vittoria del campionato non ci deve distogliere dal fatto che noi stiamo facendo un progetto per far crescere i nostri ragazzi e se riusciamo a conquistare anche il salto di categoria, ben venga. Noi da quest’anno abbiamo cambiato molto il modo di giocare: abbiamo alzato il pressing, abbiamo cambiato modulo, i ragazzi si stanno sacrificando tanto perché è un modo molto dispendioso di interpretare le gare. Però ci permette a volte di fare qualche gol in più a confronto di come giocavamo prima e stiamo rispondendo bene anche nella fase difensiva, visto che anche oggi non abbiamo subito gol”.
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