Lariano, l'amarezza di Iardino: "Paghiamo errori fatali"

Non è bastato dettare gioco, attaccare con costanza e incisività, passare in vantaggio e sfiorare in più di un'occasione il gol che avrebbe significato qualificazione ai quarti di finale. L'Atletico Lariano di Nunzio Iardino ha interrotto il suo percorso in Coppa Italia al "Chiappitto" di Alatri, match nel quale gli anfitrioni di Fabio Ceci dopo aver subito lo 0-1 di Rossi al 43' del primo hanno ribaltato la sfida vincendo 3-1 grazie a Toti (2) e Pompili. Il tecnico degli artemisi nel postpartita si è soffermato sulle prestazioni della sua squadra: buone e di carattere, ma alcune amnesie difensive sono da evitare per raggiungere con tutta la tranquillità del mondo la salvezza, in un girone dove nella parte bassa della classifica le fila sono serratissime.

"Loro hanno pareggiato, ma le occasioni migliori le abbiamo avute noi perché loro hanno fatto gol su due nostre disattenzioni, forse un fallo sul portiere e su retropassaggio sbagliato. Errori nostri, ma abbiamo avuto noi davanti al portiere tre occasioni gol: occasioni gol, neanche potenziali. Quindi la partita l'abbiamo fatta noi in lungo e in largo, loro hanno sfruttato solamente queste nostre indecisioni e hanno fatto un bel gol con il numero 10, ma la partita l'abbiamo fatta solo noi. L'obiettivo della Coppa Italia è per noi un obiettivo comunque importante in virtù del fatto che alcuni giocatori magari giocassero un po' di più e mettessero un po' più di benzina nelle gambe e forza per poi concorrere a questo campionato. Questo campionato che ci porta a disputare le ultime quattordici gare in una posizione di classifica abbastanza ristretta e noi e le altre lotteremo per la salvezza senza playout, per cui io della sconfitta e dell'eliminazione sono molto amareggiato, però una squadra che va in vantaggio, una squadra che crea tre palle gol nette rispetto a loro che non hanno fatto nemmeno un tiro in porta. Però il risultato è questo qui, ne prendiamo atto e da domani iniziamo a lavorare per la partita di domenica che sarà una partita importantissima per la salvezza. Se la squadra ci mettesse in difficoltà allora tanto di cappello, siete stati più bravi di noi, ma non è possibile che ogni domenica noi incappiamo in situazioni che ci pregiudicano il risultato per errori che commettiamo noi".