Nanni: "Avrei voluto lottare fino alla fine per i playoff"

Dopo una settimana di incertezze e discussioni, in casa Real Cassino Colosseo arriva finalmente la decisione finale: mister Claudio Nanni è stato esonerato. Nefasta, a detta della società, è stata la sconfitta esterna per 3 a 0 contro l'Alatri. In realtà, la situazione in casa Real Cassino Colosseo era piuttosto turbolenta da diversi giorni. Questo perché mister Nanni era già stato sollevato dal proprio incarico una settimana fa, dopo il pareggio interno contro lo Sporting Calcio Vodice. Ma la decisione della società non era stata apprezzata né dai tifosi, né dagli stessi giocatori, i quali compatti avevano chiesto che l'allenatore fosse confermato alla guida della squadra. Dopo l'incertezza iniziale, la dirigenza stessa del Real Cassino aveva deciso per il dietrofront, confermando sulla panchina della squadra mister Nanni il quale, va senza dubbio ricordato, vantava fino ad allora uno score di ben 23 risultati utili sulle 25 gare disputate. Ma il clima creatosi, con il marasma dell'esonero sì-esonero no, ha sicuramente destabilizzato l'ambiente, con la risultante di arrivare ad Alatri con la mente in subbuglio. Questo ha portato alla sconfitta per 3 a 0, la terza in campionato per mister Nanni, al che la società si è messa in moto per attuare l'ennesimo dietrofront: via mister Nanni, dentro Roberto Zollo, già alla guida della squadra lo scorso anno. Abbiamo voluto intervistare mister Claudio Nanni per capire le sensazioni personali dopo il caos creatosi intorno al suo nome: "Sono molto dispiaciuto ed amareggiato per quanto accaduto. Ho costruito questa squadra insieme alla società, e volevo avere l'opportunità di lottare fino alla fine per i playoff. Nonostante lo score ed i risultati ottenuti, la società ha deciso per sollevarmi dall'incarico". Tanta delusione nelle parole del mister, il quale ha creduto nel progetto Real Cassino, e che sicuramente avrebbe voluto dare molto di più alla squadra. Nonostante ciò, l'amore che lega mister Nanni a questa società non è certo in discussione: "Auguro il meglio ai miei ragazzi, e spero vivamente che riescano nei loro obiettivi".