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L'INTERVISTA
18 Aprile 2018
A poche giornate dalla fine, il Podgora Calcio 1950 non può più permettersi passi falsi. Ogni gara, ora, rappresenta una finale da dentro-fuori. Nonostante le buone prestazioni della squadra di mister Campo, i risultati spesso stentano ad arrivare, complice forse una rosa inesperta, fra le più giovani del campionato di Promozione, ed una fragilità nell'arco degli interi 90 minuti di gioco, che l'hanno vista perdere moltissimi punti nei minuti finali. Abbiamo voluto chiedere a mister Campo cosa ne pensasse: "Le prestazioni della mia squadra mi soddisfano sempre. Purtroppo siamo molto giovani; abbiamo 4 classe 2000 in rosa, e in questa categoria l'esperienza è fondamentale". E domenica scorsa, contro il Lavinio, il Podgora ha dovuto soccombere proprio per lo stesso motivo: il gol in zona Cesarini; "Se domenica avessimo vinto 3 a 0, non avremmo rubato nulla. Abbiamo sbagliato un rigore, il terzo della stagione. Poi Papagna ha parato di tutto, e alla fine siamo stati puniti nel finale, come già capitato molte altre volte. Dobbiamo essere più concentrati, sopratutto verso il novantesimo". Ma il gruppo è compatto, e la voglia di lottare fino alla fine è sempre presente, come ci assicura il mister: "Sappiamo di potercela fare. Dobbiamo fare punti e mirare ai play out. Il calendario non ci favorisce, ma questo gruppo è vivo e vuole mantenere la categoria, ed io credo in loro". E già da domenica, contro il Palocco, mister Campo potrà avere un riscontro sul campo di quanto detto, nonostante la sfida sia ardua.
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