Verso CPC 2005 - Ronciglione: parola ai bomber dell'88

Con la consapevolezza che, nelle ultime quattro partite il proprio destino in ottica salto di categoria non può più scriverlo da sola, la Compagnia Portuale attende il Ronciglione United: è l’ultima chiamata buona per sperare nei play-off. Bella e soprattutto affascinante con le big, stucchevole, tediosa con le piccole, la compagine di Manuele Blasi non ha saputo intraprendere quel percorso di crescita auspicato in primis dalla proprietà. La gara di Attigliano, persa per mano del Bomarzo, rappresenta la fotografia che, in maniera più veritiera possibile, descrive l’indole sciupona di una squadra priva di equilibrio. L’Ottavia che, salvo clamorosi ribaltoni vincerà il girone A, ha ottenuto, tanto per dare l’idea, un solo punto in 180 minuti di match vissuti coi portuali. È una storia che, comincia a stancare, quella di essere forti le con le forti e debole con le deboli. La proprietà è consapevole di questo limite che attanaglia la formazione civitavecchiese ormai da anni e sta lavorando per risolvere definitivamente tale lacuna il prima possibile. Domenica intanto arriva al Fattori la vice-capolista Ronciglione United: un risultato diverso dalla vittoria può porre la parola fine alle ambizioni play-off della compagine Portuale. CPC-Ronciglione è soprattutto la sfida tra due calciatori, Mauro Catracchia e Simone Provinciali, in grado di segnare ben 40 goal in due con le maglie delle rispettive contendenti.

“Contano solo i 3 punti con Ronciglione - incalza bomber Catracchia - sappiamo che per i play off non dipende più soltanto da noi ma ciò non ci demoralizza affatto, il girone è tosto e le partite, difficili per tutti, puntiamo a fare bottino pieno da qui fino alla fine, poi tireremo le somme”.Per chi conosce le rose del girone A è più facile capire che la competitività in questo raggruppamento è elevata: la stagione della Cpc è stata altalenante ma emergere in un raggruppamento dove le finaliste della Coppa Italia (Montalto è Pescatori Ostia ndr) lottano disperatamente per non retrocedere non è davvero affatto facile.“ Abbiamo le nostre colpe - ammette Catracchia - soprattutto durante le gare dove talvolta pecchiamo in attenzione: la Promozione di quest’anno non lo permette. Durante il percorso intrapreso anche i tanti infortuni ci hanno condizionato, non è un attenuante ma la realtà dei fatti. Personalmente sono soddisfatto del mio rendimento anche se, in queste ultime partite proverò ad incrementare il mio score personale in funzione del bene della squadra”. Doveroso chiudere con un battuta sul Ronciglione, con cui Catracchia ha militato parzialmente nella passata stagione. “In casa - conclude il numero 9 della Roja - sono fortissimi, in trasferta hanno qualche problema in più, resto fiducioso circa una grande prestazione da parte nostra: di solito con le cosidette big siamo pressoché perfetti”.


Il trascinatore del Ronciglione United ha un nome ed un cognome: Simone Provinciali. Classe 1988 Provinciali si sta rivelando profeta in patria con ben 21 goal all’attivo, è il pericolo numero 1 della formazione cara a patron Presutti. “Andiamo a Civitavecchia per vincere - irrompe l’attaccante cimino - non è opportuno fare calcoli contro squadre come la Cpc, piene zeppe di talenti in grado di risolvere la gara in un lampo”.Lo United, squadra compatta e solida, è consapevole che solo attraverso una prestazione corale, di puro spessore, sarà possibile uscire indenni da via Bandiera.“Proprio così - sintetizza l’ex Ladispoli - dobbiamo ridurre al minimo le sbavature ed esseri cinici nei momenti topici del match, siamo reduci da una vittoria importante che ci dà carica e fiducia, la priorità è difendere strenuamente il secondo posto, per arrivare magari ai play-off con l’enorme vantaggio del fattore campo che concede il vantaggio di poter disporre di due risultati su tre: ora però un passo alla volta, c’è da pensare, e perbene, alla CPC”.