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L'INTERVISTA
12 Settembre 2018
Simone Reggio @TerracinaCalcio
C'è rammarico per la sconfitta rimediata al Colavolpi contro il Suio Terme Castelforte. Il Terracina è caduto sotto i copi di Cenerelli e compagni perdendo la seconda gara stagionale. "Rammarico? Si, più rabbia e delusione per non aver giocato ai nostri livelli - commento Simone Reggio - Ho raccolto comunque segnali positivi. Quando a fine partita vedo i ragazzi amareggiati vuol dire che ci tengono, la reazione che avremo sarà la cosa più importante". Alle porte, però, c'è una gara tutt'altro che abbordabile. Domenica sarà la Mistral Gaeta ad attendere i tigrotti al Riciniello: "Sappiamo che i gaetani sono una delle papabili favorite per la vittoria del titolo, basta guardare i nomi dei giocatori che hanno in rosa. Noi partiamo a fari spenti, non abbiamo voluto fare proclami ma daremo il massimo in ogni partita. Il risultato roboante della prima giornata poteva aver ingannato, ma ci sarà da faticare in tutte le sfide di campionato. Il match contro gli uomini di Parisella ci dirà chi siamo. Al termine di quella gara sapremo dove possiamo arrivare" conclude il tecnico terracinese.
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