Mistral Gaeta, Parisella: "Le assenze si sono sentite"

La Mistral Gaeta perde la vetta della classifica in favore del Ferentino, ma riesce perlomeno a salvare l’imbattibilità stagionale, minacciata dal tentativo di blitz esterno di un super combattivo Atletico Cervaro. La truppa di Parisella annulla con il rigore di Marciano, a pochi minuti dal termine, il momentaneo vantaggio di Cristian Grossi e ottiene il secondo pareggio consecutivo al Riciniello, dove sinora i gialloblu non hanno espresso il loro massimo potenziale a differenza delle 2 vittorie su 2 in trasferta. Tanti i fattori che hanno influenzato l’andamento della gara, tra cui il gol a freddo degli ospiti, l’approccio sbagliato e un gruppo ancora da amalgamarsi: di sicuro un passo indietro rispetto alla bella vittoria di Alatri. Senza dimenticare l’infermeria strapiena, che ha ridotto sensibilmente l’organico a disposizione del tecnico di origine fondana, tant’è che nella partita di ieri sono stati utilizzati 12 giocatori, con il solo Bruni subentrato al posto di Cerasuolo, anch’egli uscito per problemi fisici. Tutti fattori che non lasciano sorridere Alessandro Parisella, che commenta così l’1-1 finale contro l’Atletico Cervaro. “Il risultato purtroppo lo abbiamo determinato con i nostri errori che poi mettono la squadra avversaria in condizione di chiudersi e giocare in ripartenza. Le sette assenze si sono fatte sentire nel momento in cui abbiamo avuto bisogno di cambiare la partita. Anche questa volta c’è stata una situazione precaria di uomini, dimostrando però di essere una squadra che non molla mai e alla fine il vero protagonista dell’incontro è stato il portiere avversario. Speriamo di recuperare qualcuno nelle prossime settimane per poter gestire gli incontri in maniera diversa”.