Doc Gallese, Boccia premiato da Iachini. Domani la Coppa

E' stato un lunedì piovoso ma ricco di soddisfazioni per la Doc Gallese 2010, che ha visto il proprio tecnico Gianni Boccia ricevere il tradizionale riconoscimento dall’AIAC Viterbo come uno degli allenatori della tuscia vincenti della passata stagione. Accompagnato dall’onnipresente direttore sportivo biancorosso Andrea Scarpetta, mister Boccia ha partecipato, presso il capoluogo viterbese, al Premio Etrusco 2018 organizzato dall’associazione provinciale degli allenatori capitanata da Otello Settimi.

Ospite d’onore Beppe Iachini che, al termine di un'interessante conferenza su alcuni aspetti del calcio moderno, ha consegnato la famosa statuetta anche al tecnico del Gallese vincitore dello scorso campionato di Prima Categoria. Un riconoscimento che riempie d’orgoglio sia la società che lo stesso tecnico che ha espresso parole di gratitudine nei confronti di tutti: “E’ stato bello ricevere questo premio da quello che considero uno dei migliori maestri di calcio come Iachini – dichiara Gianni Boccia – lo interpreta proprio come piace a me. Appena ho ricevuto l’Etrusco ho voluto ringraziare il mio direttore Andrea Scarpetta, i giocatori e tutta la società. Senza di loro non avrei potuto riceverlo”.

Nel frattempo stasera riprendere la preparazione in vista dell’impegno infrasettimanale di domani in Coppa. Gallese in campo mercoledì ore 14.30 ad Acquapendente per l’andata dei sedicesimi di finale contro la Vigor. Uno sforzo che, in un momento di grande emergenza, probabilmente non ci voleva: “Dispiace affrontare quest’impegno in una situazione simile. Da un paio di partite sono costretto a schierare ragazzi fuori ruolo per le numerose assenze e li ringrazio per la disponibilità che mi stanno dando. Andremo ad lì con una formazione largamente rimaneggiata perchè il nostro obiettivo primario è quello di salvarci e dovremo preservare qualche giocatore per domenica prossima”. Squalificati Sciommeri e Rizzo, out Nori, Salvati, Cioccolini. Anche Mascarucci, appena rientrato dall’infortunio, non rischierà per un affaticamento.