Santa Marinella, Morelli è sicuro: "Stiamo migliorando"

Il Santa Marinella non sta attraversando uno dei suoi miglior periodi. Un inizio di campionato frastagliato e segnato da molte sconfitte, oltre che da un cambio in corsa in panchina, hanno rilegato la squadra in penultima posizione, avanti solo all’Aurelio. Stuccilli, con il quale il Santa Marinella aveva collezionato solo 4 punti in 8 partite, ormai da un mese non allena più la squadra rossoblù ed al suo posto è arrivato Morelli. Il cambio ha decisamente fatto bene ai ragazzi della squadra del litorale perchè, anche se i risultati tardano ad arrivare, si è visto un netto miglioramento nel gioco e nella mentalità. Da quando è in panchina Morelli ha affrontato insieme ai suoi il Monte Cimini, sempre più primo in classifica, disputando una buona gara e perdendo di misura con il risultato di 3-2; poi ha avuto una grande possibilità con due scontri casalinghi consecutivi contro il Città di Cerveteri ed il Tolfa, rispettivamente con i risultati di 1-0 e 0-2. Così abbiamo deciso di intervistare mister Morelli per sentire che aria si respira all’interno del club e se sta trovando la chiave che porterà i suoi a cambiare questo trend, magari centrando la salvezza:

Buonasera mister, come commenta il lavoro dei suoi fatto in questo ultimo mese sotto la sua guida?

Stiamo lavorando per migliorare anche insieme alla dirigenza. Abbiamo leggermente sfoltito la rosa in attesa di Dicembre, quando magari potremo effettuare qualche rinforzo. Quando sono arrivato ho subito pensato che la squadra nel complesso fosse buona, ma si vedeva che mancava qualcosa al livello psicologico, adesso stiamo lavorando molto su questo.

Avete avuto una buona possibilità di ripresa nelle ultime settimane affrontando due sfide in casa rispettivamente con Cerveteri e Tolfa. Sono arrivati i 3 punti con la prima, mentre con la seconda è arrivata una sconfitta, come commenta queste due partite?

Diciamo che sono state due partite molto simili. Nella prima siamo stati più fortunati, mentre nella seconda no. Ma ripeto, per approccio e svolgimento le partite sono state sovrapponibili, ci sono state poche occasioni gol, nella sfida con il Cerveteri il nostro portiere si è esaltato facendo alcune parate che ci hanno aiutato a portare a casa il risultato, mentre contro il Tolfa è successo il contrario, ovvero il loro portiere è stato molto bravo impedendoci di segnare. Nel complesso ho visto buoni segnali di miglioramento, considerando anche che siamo piuttosto corti numericamente e stiamo aspettando di rinforzarci.

Nella prossima sfida affronterete l’Urbetevere che ha solo 6 punti in più di voi, quindi sarà una partita in cui ci sono in palio punti molto importanti e che in caso di vittoria potrebbe accorciare la classifica; come approccerete a questa gara?

Andremo lì cercando di fare la nostra partita. Dati i nostri pochi punti tutte le sfide da qua alla fine saranno importanti, perchè tutte rappresenteranno un’occasione di collezionare punti importanti. Andremo come sempre con pochi uomini e con una rosa ristretta, ma i ragazzi in allenamento si comportano sempre bene e vedo una gran voglia di fare.

In questo ultimo mese cosa ha fatto per risollevare la sua squadra e cosa farà nei mesi successivi?

Abbiamo fatto insieme alla società alcuni innesti attingendo alla lista degli svincolati, purtroppo uno di questi ha già subito un brutto infortunio nella sfida con il Cerveteri, ci saranno ancora acquisti da fare e speriamo di rinforzarci in questo modo. A livello di gioco non c’è molto da cambiare, dobbiamo solo rimanere sul pezzo cercando di dare continuità al gioco e di mantenere sempre l’atteggiamento positivo visto dalla partita col Cimini ad oggi. Il rischio più grande quando ci si trova in questa posizione è che potrebbe venir meno la voglia, ma staremo attenti ad evitare questi cali. Non dobbiamo mai smettere di lottare fino alla fine e solo così possiamo sperare di centrare la salvezza.