Fiumicino, Forcina: "Il mio idolo? Ronaldo il Fenomeno"

Il nostro quinto sondaggio social di Promozione, sul miglior calciatore della dodicesima di campionato, ha emesso il suo vincitore. Stiamo parlando di Mirko Forcina, super bomber del Fiumicino che è riuscito ad avere la meglio sugli altri quattro giocatori inseriti nel sondaggio. Il centravanti rossoblù ha ottenuto ben 211 reactions. Come vi avevamo anticipato, Mirko si è così guadagnato la nostra intervista.

Ti aspettavi di vincere il sondaggio di Gazzetta Regionale?

"No, non me l'aspettavo. Ero a confronto con tanti bravi calciatori che avevano fatto bene nella dodicesima giornata di campionato. Era difficile aggiudicarsi questo contest. Ringrazio tutte le persone che mi hanno votato e, in particolare, i ragazzi della Roma Calcio a 8 come da promessa in caso di vittoria". 

Il Fiumicino sta primeggiando in testa al proprio girone. Pensi sia l'anno giusto per salire in Eccellenza?

"E' vero siamo primi in classifica e stiamo giocando bene, però voliamo bassi. Puntiamo prima di tutto a fare 42 punti per mantenere la categoria. Siamo una squadra giovane e dobbiamo ancora lavorare molto. Siamo consapevoli che ci sono squadre molto ben attrezzato per la lotta al vertice: Sezze, Morena e La Rustica solo per citarne alcune. Pensiamo a mantenere la calma e a ragionare partita per partita. Se all'ultima giornata ci troveremo ancora lì sopra sarò il primo ad essere super contento".

Stai trascinando la tua squadra a suon di gol. Che obiettivi ti sei posto quest'anno a livello personale?

"I miei gol stanno sicuramente aiutando la squadra però, come continuo a dire da tempo, dietro c'è tutto un lavoro di gruppo che non deve passare inosservato. Devo innanzitutto ringraziare i miei compagni perché è grazie a loro se, per esempio, adesso sto facendo questa intervista (sorride, ndr). Se non ci fossero loro non segnerei assolutamente così tanti gol".

Hai un idolo calcistico a cui ti ispiri?

"Il mio idolo calcistico è Ronaldo il Fenomeno, quello vero per intenderci. Senza nulla togliere a Ronaldo e Messi, due alieni. Però il brasiliano mi faceva emozionare solo a guardarlo. Me ne sono innamorato".

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

"Il mio sogno, come per tutti i ragazzi che giocano a pallone, è quello di arrivare tra i Pro. Questo calcio a 21/22 anni ti etichetta già come vecchio. Io ho 26 anni ma nutro ancora il desiderio di arrivare tra i grandi. Se non ci riuscirò, sarò comunque soddisfatto della mia carriera. Però, mai dire mai".