Real Cassino, Zollo: "Finalmente sono arrivati questi maledetti punti"

Il fattore 'G' è quello decisivo: Ghergo e Grillo, e il Real Cassino torna a vincere. 'Dammi 2 G e ti restituisco una V', quella della vittoria che all’undici di Roberto Zollo mancava dal 14 ottobre e serve come una boccata d’ossigeno appena prima di andare in apnea. I biancoverdi ottengono la prima 'non sconfitta' lontano dallo stadio Colosseo; risultato forse arrivato sul campo meno previsto, ma tutto sommato in maniera meritata considerando l’abnegazione dei cassinati. "Finalmente sono arrivati questi maledetti punti" – ha dichiarato Zollo -. "Paradossalmente nella partita e nel momento più difficile, contro un’avversaria di livello ma anche per problemi interni dato che in settimana abbiamo mandato via 5-6 giocatori e ci siamo presentati in campo con 6-7 under. Non era proprio questa l’occasione in cui pensavamo di fare punti, tuttavia credo che abbiamo meritato perché non abbiamo concesso nulla e di parate importanti del nostro portiere non ne ricordo. E’ senza dubbio la vittoria meno aspettata: un’impresa. Aldilà dei demeriti della Mistral che senza dubbio sta attraversando un periodo di difficoltà non voglio sminuire il nostro lavoro. Perché, ripeto, presentarsi con 6-7 under, di cui alcuni dell’Under 19 che non sapevo nemmeno come si chiamassero, per noi è solo un orgoglio. Però non illudiamoci perché abbiamo partite difficili, peraltro dovremmo perdere almeno un’altra pedina e quindi finiremmo per rivoluzionare la squadra. Il nostro punto di partenza sono questi under promettenti e quei 4 adulti che non si sono mai risparmiati". Il Real Cassino torna grande dopo un periodo di vera crisi – 1 punto in 5 gare – e si risolleva in classifica, la quale potrebbe diventare ancora più positiva se il recupero del 19 dicembre contro l’Aurora Vodice Sabaudia andasse nel verso giusto. Quella di ieri può suonare come la svolta, ma anche una liberazione, per i ragazzi di Zollo. "Il nostro obiettivo è quello di salvarci. Abbiamo ridimensionato la rosa e la missione è mantenere la categoria. Adesso inizia un’altra stagione: tutto quello che avevamo fatto prima non conta nulla, abbiamo solo messo dei punti da parte. Ripartiamo da 0 con una squadra diversa e tanti ragazzi. E cominciare in questo modo è un gran dire, però abbiamo vinto una battaglia, non la guerra, perché la salvezza è ancora lontana. Sono fiero dei miei ragazzi".