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L'Intervista
18 Dicembre 2018
Russo in panchina a Cantalice ©Cervera
Un punto pesante quello che il Giardinetti ha strappato Domenica nella delicata trasferta sul campo del Cantalice. Due giorni dopo quel risultato, mister Russo si è espresso in merito a quella sfida e alle ripercussioni che avrà sul resto del cammino della sua squadra.
Mister, ci racconti di quest'impresa. "Le dico la verità, più due punti persi che uno guadagnato. Nel primo tempo meritavamo tanto, ma non siamo riusciti a sbloccarla. Nella ripresa siamo andati subito in svantaggio per un nostro errore, ma siamo stati bravi a reagire, anche grazie al cambio modulo, e portare a casa almeno un punto".
Domenica sfiderà il Settebagni terz'ultimo. Come si mantiene alta la concentrazione dopo un risultato così importante, a maggior ragione visto che affronterete un match, sulla carta, "semplice"? "E' questo l'aspetto da migliorare: facciamo grandi partite con squadre d'alta classifica, ma soffriamo terribilmente con le medio-piccole. Lavoreremo tutta questa settimana su quest'aspetto, che rappresenta il nostro vero tallone d'Achille".
Una neopromossa che dopo 15 giornate è a meno 4 dalla vetta è un caso eclatante. Quanto crede nella promozione? "Siamo la vera sorpresa di questo girone, ma non ci basta. E' un campionato molto competitivo, con molte squadre raccolte in pochi punti: basta poco per sprecare quanto di buono fatto fino ad ora. Siamo una squadra molto temibile che può lottare fino all'ultimo per quest'obiettivo ma, ripeto, dobbiamo essere più continui".
Dicembre è il mese del mercato. Qualche acquisto potrebbe aiutarvi a raggiungere il vostro sogno?
"Siamo a posto così. La squadra è stata assemblata molto bene in estate, avevamo qualche piccolo deficit che, con un paio di innesti, abbiamo già annullato. Dipende tutto da noi".
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