l'intervista
Settebagni, un mese d'Argento. Il tecnico: “Serve fiducia”
I capitolini hanno infilato quattro risultati utili di fila, il tecnico non guarda la classifica e lavora sulla testa dei suoi
12 gol in 4 partite, 2 pareggi e 2 vittorie, qualcosa da rivedere in difesa ma la classifica e, soprattutto, il morale oggi sorridono. Nell'ultimo mese, precisamente a partire dalla batosta contro la Tivoli, il Settebagni ha cambiato rotta. Tutto in concomitanza con l'approdo sulla panchina biancorossoblù di Christian Argento che, dopo una prima fase di assestamento, inizia a raccogliere i frutti del suo lavoro. “In settimana i ragazzi si impegnano – ha detto il tecnico ex Atletico Vescovio – e la domenica sono loro ad andare in campo, non io. La mia percentuale è davvero bassa. La vittoria con il più blasonato Football Riano? Ci sono allenatori che si preoccupano dei nomi degli avversari, io invece mi preoccupo della mia squadra: i miei giocatori hanno una testa, due braccia e due gambe come gli altri. I miei allenamenti sono tutti col pallone, che si tratti di esercizi di forza, resistenza o rapidità, e sarebbe bello che in tutte le società si lavori più sulla tecnica piuttosto che la tattica, specie con i più giovani”. Sul prosieguo del campionato Argento ha aggiunto: “Ho obbligato i miei giocatori a non guardare la classifica. La vittoria di domenica è una svolta? Ancora no, i ragazzi devono ritrovare piena fiducia in se stessi e pensare di partita in partita. Sappiamo che la forza del Settebagni non è la stessa di Cantalice, Palestrina o Tivoli, ma con tutte le altre ce la giochiamo”. Il mister ha poi concluso con queste parole: “Esordire e giocare con la maglia del quartiere dove si è cresciuti è motivo di grande orgoglio per questi ragazzi. Ho un gruppo folto, ci alleniamo su un campo e giochiamo su un altro: le difficoltà non mancano, ma il lavoro paga sempre”.