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L'INTERVISTA

Fiumicino, Artistico si presenta: "Qui come in famiglia"

Il secondo colpo del mercato rossoblù dice la sua sulle prime emozioni provate al Desideri

19 Dicembre 2018

Mario Aristico nella sua prima gara col Fiumicino ©Porcu

Mario Aristico nella sua prima gara col Fiumicino ©Porcu

E' il secondo colpo del mercato del FiumicinoMario Artistico è un attaccante che non ha bisogno di particolari presentazioni, visto che i gol li ha sempre segnati, anche in piazze importanti. Adesso fa parte del gruppo rossoblù, in cui ritrova qualcuno che conosce bene "Ho sempre seguito il Fiumicino, soprattutto negli ultimi anni perché c'è un legame d'amicizia con Mirko Forcina, ci siamo sempre sentiti fuori dal campo. Andando via da Anzio volevo rimettermi in gioco ed essendo diventato padre da qualche mese mi serviva una squadra che mi permettesse di vivere la famiglia anche durante la settimana. Mirko mi ha chiesto se mi avesse fatto piacere venire a Fiumicino e gli ho detto subito di sì. Poi la cosa si è sviluppata positivamente con la società" 

Mario Aristico nella sua prima gara col Fiumicino ©Porcu


Possiamo dire che l'attacco del Fiumicino è ora uno dei più forti?

"L'attacco, se sarà uno dei più forti lo dovremo far vedere sul campo, con i nomi si va avanti poco, bisogna sudare partita per partita e mettere a frutto il lavoro della settimana. Non sento il peso, mi stimola la sfida. Ho giocato in piazze in cui magari le cose non andavano bene c'erano diecimila tifosi che ti contestavano, poi però se le cose vanno bene ti portano in cielo. E' giusto che sia così e mi auguro di vedere il Desideri in festa"

Raccontaci la tua prima partita in rossoblù.

"Domenica ci sono state delle difficoltà sulla gestione palla, l'abbiamo buttata un po' troppo via, in quelle situazioni se c'è un po' di lucidità e gestisci meglio il pallone soffri meno. Con loro tutti in avanti alla ricerca del pareggio potevamo fare qualcosa di più. Per me era la prima e ancora non ci conoscevamo bene con i compagni, quindi prendiamo quello che di buono c'è stato, in primis la vittoria, che ha dimostrato il sacrificio di tutti. La cosa più bella è stata al fischio finale vedere i miei nuovi compagni contentissimi per la vittoria. Questa è una squadra che ha fame di vittorie e vuole vincere" 

Come ti trovi nel gruppo e cosa vuoi dire ai tuoi nuovi tifosi? 

"Sin da subito i ragazzi mi hanno accolto alla grande, non conoscevo il mister e la prima impressione è stata positiva. Difficilmente sbaglio, le mie prime impressioni nella vita si sono rivelate sempre esatte. Ceccarelli è una grande persona, ti fa stare bene e ti dice le cose col sorriso. Ci mette il cuore in quello che fa. Ci sono tutti i presupposti per stare bene e provare fino all'ultimo respiro a regalare una grandissima gioia alla società e ai tifosi. Quando la domenica vai in campo ed hai il supporto di più persone la spinta è maggiore. Vorrei dire ai tifosi di venire a seguire questa squadra formata da tanti giovani, bravi e pronti al sacrificio. L'augurio è di esultare tutti insieme a fine stagione" 

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