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DOPO GARA

Uno Sporting Vodice insormontabile. Lauretti: "Lusingati"

I rossoblu si confermano imbattuti anche contro il Formia e fanno registrare un primato nei 4 gironi laziali di Promozione

14 Gennaio 2019

Dario Lauretti

Dario Lauretti

Dario Lauretti

Uno Sporting Vodice insormontabile, con il pareggio per 1-1 di Formia, ha fatto segnare un piccolo record e continua a difendere anche un altro primato. Che possono essere positivi o negativi; a seconda dei punti di vista e delle ambizioni societarie, ma certamente l'undici allenato da Dario Lauretti potrà accogliere con il sorriso questi risultati e, soprattutto, il conseguente piazzamento in classifica. Dopo 18 giornate, i rossoblu si attestano tra le 7 formazioni ad aver perso soltanto 2 incontri, mentre sono gli unici ad aver conquistato 10 segni X; nessun'altra compagine tra i 4 gironi laziali di Promozione è riuscita ad arrivare in doppia cifra nello stesso lasso di tempo. "Ci lusinga un pò il fatto di aver perso così poco" - ha affermato a tal proposito il tecnico dei rossoblu -. "Sicuramente di alcuni pareggi ne avrei fatti a meno, però alla fine della stagione buona e cattiva sorte si equivalgono. Forse in questo momento meritiamo questa situazione. Certo che dipende anche da come vengono e contro quale avversaria". La trasferta di Formia ha visto rispettare il rendimento ormai tradizionale dello Sporting Vodice, andato in vantaggio a fine primo tempo, recuperato subito dopo il rientro dagli spogliatoi. "Abbiamo sognato per 90' di vincere. Siamo scesi in campo per conquistare i 3 punti, siamo andati in vantaggio con un bellissimo gol di Incollingo e prima avevamo colpito anche una traversa su punizione di Cinelli. Abbiamo avuto delle occasioni per raddoppiare, certo è che gli avversari non sono stati a guardare e hanno impensierito seriamente Stefanini in 2/3 circostanze, ma il portiere sta lì per parare. E quindi se ci riesce ti dà la possibilità di restare in partita". Anche un pò di sfortuna nell'occasione del gol subito: "Un'azione completamente ribaltata. Era una punizione in nostro favore, l'arbitro l'ha vista al contrario e puntualmente su queste circostanze prendi gol, anche a causa della disattenzione di chi marcava Petronzio. Resta rammarico perchè ci sono stati 3 episodi nell'area di rigore avversaria e l'arbitro in nessuna delle circostanze ha ritenuto opportuno fischiare la massima punizione". Per una delle vere sorprese del girone può comunque continuare la rincorsa - sorprendente e a fari spenti - verso la zona playoff, che è lì a portata di mano. "In ogni incontro proveremo a fare risultato, siamo in una condizione in cui non abbiamo niente da perdere. Il nostro obiettivo dei 40 punti lo stiamo raggiungendo; è ancora lontano ma siamo sulla buona strada. I ragazzi giocano sgombri da qualsiasi problema e senza paure, e quindi possono esprimersi al meglio.

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