Accademia beffata al 92': Corneto in semifinale

PROMOZIONE, QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA (Gara  di ritorno)

ACCADEMIA CALCIO ROMA -  CORNETO TARQUINIA 3-2 (and. 3-1)

ACCADEMIA CALCIO ROMA Caruffo 6.5, Mariani 6.5, Maffoli 6, G. Salerno 6.5, Giare 6 (9'st E. Salerno 6), Gianotti 6, Antenucci 6.5, Sanesi 7, Meacci 6, Iannotti sv (10'pt Iannilli 6.5), Nolano 6.5 PANCHINA De Simone, Alaimo, Dogali, Nunziante, Del Preposto ALLENATORE Ciancarmela

CORNETO TARQUINIA Iacomini 6.5, Forieri 6.5, Martelli 6, Gallinari 7 (29'st Palermo 6), Roccisano 6.5, Vincenzi 6, Troili 7, De Santis 6, Catracchia 6, Loi 6.5, Antonini 6.5 (26'st Massaini 6) PANCHINA Desini, S. Gravina, Suriano, Federici, Raffaelli, M. Gravina, Petroselli ALLENATORE Del Canuto

MARCATORI Antenucci 34'pt (A), Gallinari 43'pt (C), Nolano 45pt (A), Meacci 40'st (A), Loi 46'st (C)

ARBITRO Ghinelli di Roma 2, 7

ASSISTENTI D'Ottavio di Roma 2 e Samà di Roma 2

NOTE Ammoniti Meacci, G. Salerno, Giannotti, Forieri, Iannilli, E. Salerno Angoli 6-5  Fuorigioco 4-2 Rec. 2'pt - 3'st


Ad un passo dall'impresa. L'Accademia Calcio Roma esce a testa alta dal match di ritorno con la Corneto Tarqunia. ll gol-beffa giunge nel secondo dei 3' di recupero, dopo che i padroni di casa erano riusciti a riportare i piatti in parità. Match che inizia a ritmi elevati, ma sono gli ospiti i primi a rendersi pericolosi: calcio piazzato eseguito da Troili al 12', deviazione aerea di Antonini e palla fuori di un soffio. Ancora Corneto in avanti al 17': Antonini manda in tilt la retroguardia locale sulla fascia, ma da posizione defilata, col destro, incrocia troppo. Il calcio però non è una scienza esatta e al primo tentativo l'Accademia sblocca le operazioni. Meacci serve tra le linee Antenucci, destro in buca d'angolo e match che si infiamma. Si sveglia la squadra di casa e 5' più tardi va vicinissima al raddoppio proprio con Meacci, fermato in offside a tu per tu sull'assist geniale di Nolano. Al 43' arriva l'1-1 dei rossoblù grazie ad un'autentica magia di Gallinari, che su punizione scavalca la barriera con l'interno del piede destro e ristabilisce l'equilibrio. Pareggio che tuttavia dura appena 2': come all'andata, ad alimentare le speranze dei nerazzurri è Nolano, che riceve nel cuore dell'area rossoblù e insacca alle spalle dell'incolpevole Iacomini. Nella seconda parte di gara succede veramente poco, almeno fino al 3-1 di Meacci, lasciato libero di incornare sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina a 5' dalla fine. Tuttavia, proprio quando il match sembra destinato a concludersi con la lotteria dei tiri dagli undici metri, la Corneto piazza il colpaccio: Loi sbuca alle spalle di tre difensori, Caruffo prova ad uscire ma il numero dieci non si fa pregare e, con estrema precisione, spedisce in fondo al sacco il gol del 3-2 che vale la qualificazione.