lo speciale/2

CPC-Corneto, gara dell'anno: parla capitan Bevilacqua

Il simbolo dei portuali in vista della fondamentale gara in chiave Eccellenza di domani

Essere un capitano è un compito complicato, soprattutto quando ci sono gare così importanti. Marco Bevilacqua dall'alto della sua esperienza lo sa, e sa anche che dovrà guidare i compagni nella sfida che potrebbe decidere la stagione. La partita contro la Corneto per la CPC è in assoluto la gara da non sbagliare. Tra le mura amiche i civitavecchiesi sono imbattuti, ma la squadra di Del Canuto ha già fatto molto male ai rossi portuali. "Preparemo la gara con la solita concentrazione - esordisce il capitano - e la libertà mentale che comunque ci ha contraddistinto sin qui. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato alla grande e ci sentiamo bene. Siamo consapevoli dell'altissima posta in palio che c'è, ma sicuramente il campionato non finirà domenica, comunque vada a finire. Mi auguro innanzitutto che sia una bellissima giornata di sport, con una gara maschia e combattutta, ma corretta da tutte e due le parti. Poi vinca il migliore, davvero. Noi abbiamo solo un'arma da poter sfruttare, il bel gioco. Continueremo sulla strada che abbiamo intrapreso da inizio stagione. In questo partite oltre alla bravura del singolo giocatore o della squadra entra in scena anche il fattore fisico che a fine stagione è un fattore che può sempre fare la differenza. C'entra molto anche la fortuna. In queste sfide può diventare determinante, un solo episodio può cambiare tutto il corso della storia. Oltre a questa partita dobbiamo pensare anche alla Coppa, un obiettivo cui teniamo molto. Mi auguro che il sorteggio ci dia la possibilità di incontrarci con un'altra formazione che non sia la Corneto (una tra Vis Sezze e Paliano, ndr) perché sarebbe davvero fantastico incontrare di nuovo la Corneto anche in finale". 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.