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DOPO GARA
18 Marzo 2019
Il capitano e bomber del Formia Vincenzo Zaccaro. Al suo fianco Raspaolo
Un Formia indiavolato ribalta il Pontinia e tiene aperto il discorso 3° posto, che dopo il ko di domenica scorsa in casa del Paliano sembrava diventato una chimera. Al Comunale i ragazzi di Pernarella confermano di essere degli abili incassatori; di saper smaltire in fretta il colpo basso ricevuto e di continuare a combattere fino all'ultimo secondo, fino all'ultimo briciolo di energie. Una caratteristica che accompagna l'intero campionato dei biancazzurri, i quali, aggiudicandosi lo scontro diretto con i granata, restano attaccati alla speranza di centrare il ritorno in Eccellenza attraverso la porta dei playoff. Vittoria, neanche a dirlo, nel segno del bomber e capitano Vincenzo Zaccaro, autore di una doppietta. "La squadra non è mai doma" - ha affermato - "ha reagito di carattere dopo una sconfitta che ci poteva tagliare le gambe. Sono contento della risposta che abbiamo dato, abbiamo mostrato davvero tanto contro una signora squadra che dall'inizio del campionato è nelle parti alte della classifica. Ci voleva questa vittoria; è una spinta in più per un finale di campionato scoppiettante". E' ufficiale: il Formia sa esaltarsi nelle difficoltà. E quando sembra destinato ad ammainare la bandiera bianca, ecco che invece arriva la riscossa. "Le asperità ci sono state, indubbiamente" - riprende -. "Questo è un periodo che non gira a nostro favore: anche ieri abbiamo prodotto tante palle gol limpide, soprattutto nel primo tempo, in cui abbiamo fatto 40' intensi. Però al primo tiro in porta abbiamo subito l'1-0. La reazione nella ripresa è stata veemente, abbiamo lottato su tutti i palloni, ho avuto anch'io diverse occasioni e 2 ne ho buttate dentro. Sono davvero contento della risposta della squadra e dei 3 punti che abbiamo portato a casa". La corsa al 3° posto è riaperta. 6 sono i punti da rosicchiare proprio al Pontinia, senza dimenticare che il Formia ha una partita in meno, e quindi tutto è ancora aperto. "Nulla è impossibile. Dobbiamo cambiare marcia e prendere come esempio la partita di ieri, che ci possa dare la spinta giusta per fare 8 finali, compreso il recupero con il Monte San Giovanni Campano. Dobbiamo fare più punti possibili, poi alla fine tireremo le somme. Però, se facessimo 8 finali, con questi presupposti e con questa intensità, non ce ne sarà per le altre squadre".
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