D'Agostini, anima e cuore del Casalvieri: "Il paese è con noi"

L'ultimo viaggio in giro per l'Europa l'ha portato a Parigi. Dottore in Giurisprudenza, Damiano D'Agostini domenica ha conquistato la laurea in scienza del gol. Il primo in Promozione con la maglia del suo paese, Casalvieri, piccolo centro della ValComino, arrivato due giorni fa nel match-salvezza contro il Terracina. Dopo l'impresa del playout a Tecchiena dello scorso maggio, D'Agostini e il popolo gialloblù vogliono regalarsi un'altra stagione storica: "Inizialmente volevamo fare un campionato più tranquillo, solo chi gioca un playout si rende conto di che inferno sia. Da ora in poi cercheremo di fare più punti e di guadagnare una posizione migliore in chiave playout". Il "Checle" l'ha raggiunto tante volte da casa, borsone in spalla sin da bambino, passando poi dalle esperienze nella Berretti del Cassino e la Juniores Nazionali del Boville Ernica e sa che il tempio del calcio casalvierano e i Bulldog giallazzurri saranno sempre al fianco della squadra: "La gente ci segue e sostiene. Sarà un fattore in più per la salvezza e se dovessero essere playout speriamo di giocarli in casa. Domenica prossima ad Alatri non sarà facile e da qui in poi giocheremo tutte le partite come una finale. Al "Chiappitto" sicuramente la partita sarà sentita e cercheremo di giocarcela al massimo". Il cuore da casalvierano regala a D'Agostini un flusso di grandi emozioni, come quel gol di domenica che forse a maggio potrebbe risultare decisivo: "Da cinque anni ho scelto di tornare alla base ed è sicuramente un'atmosfera magica ed emozionante sapere che ogni domenica rappresenti il tuo paese. Siamo un paese piccolo e sai per chi stai giocando. Il primo gol in Promozione è stato bello. Tutti hanno esultato per la gioia di un casalvierano. La salvezza a Casalvieri è come vincere un campionato".  Dago, tra i protagonisti della scalata dalla Seconda Categoria alla Promozione, tra salite e salvezze ha in mente il prossimo obiettivo. Les jeux ne sont pas faits. Bonne chance Casalvierì.