GR Review, Barile: "200 gol? Un'emozione. E sui giovani..."

E' stato il protagonista del week end del dilettanti: DanieleBarile, attaccante del Giardinetti, una vita spesa sui campi di calcio, ha segnato contro il Passo Corese il gol numero 200 della sua straordinaria carriera:

"Un traguardo importante, soprattutto se si parla di un esterno. Per me è stata un'emozione incredibile anche per la maglia speciale che mi avevano preparato mia moglie e mia figlia. Ringrazio tutti i miei compagni". Esordisce così l'attaccante biancorosso, intervenuto ieri in diretta durante la settima puntata di GR Review. Classe '81, Barile è uno dei “vecchietti” del calcio laziale. Una longevità sportiva "dovuta alla passione e allo stile di vita – spiega Daniele – Io e i miei coetanei veniamo da una generazione diversa. Sappiamo divertirci, ma facciamo sacrifici e ci alleniamo con impegno: tutti aspetti che non fanno che allungare una carriera". Guardando ai giovani d'oggi, Barile dice la sua: “Prima c'erano molti meno giovani in una spogliatoio. Ora nei ragazzi vedo una scarsa attenzione ai particolari e poca voglia. Si allenano, si impegnano, ma senza avere quell'attenzione a 360°, curando anche i dettagli. Tutti aspetti che fanno la differenza la domenica in campo. A volte sembrano allenarsi, ma con la testa da un'altra parte. Noi proviamo a spronarli e a dare loro consigli. Quelli che li percepiscono, poi, faranno il salto di categoria, gli altri con il tempo sono destinati a perdersi”.

La corsa playoff Passando al campionato, Barile ha le idee chiare: “Ci giochiamo tutto con Vicovaro e Palestrina. Il Tivoli è una corazzata, il Fiano ha un calendario difficile, ma penso riuscirà a difendere il secondo posto. Non dobbiamo dimenticare che siamo una neopromossa e forse ci è mancata un po' di esperienza nei momenti importanti del campionato. Lo dimostra il mese senza vittorie che ci ha penalizzato in classifica. Siamo un ottimo gruppo, ma penso che dobbiamo gettare le basi per vivere una prossima stagione di vertice”.

Il primo gol Dal 2001 al 2019, in mezzo centinaia di partite e 200 gol: “Il primo lo ricordo bene. Era il 2001, nel mio primo anno in D. Taurisano – Isernia 0-1, gol di Barile. La curiosità è che in quella squadra c'era anche Maurizio Alfonsi, che mi servì l'assist per la rete. Altri gol importanti? Ricordo con piacere i tre siglati con la Lodigiani nei professionisti, mentre nei dilettanti ne ho segnati tanti e me li tengo tutti stretti”.