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L'intervista
25 Marzo 2019
Fanasca, protagonista al Darra ©Torroni
La Monti Cimini è in corsa per tornare in Eccellenza. La formazione di Camillucci ha ottenuto tre punti importanti domenica contro il Pian Due Torri. Un match con un post gara abbastanza acceso, che ha visto il presidente giallonero Torroni rilasciare dichiarazioni pesanti. Le due società poi sono tornate a più miti consigli ed hanno seppellito l'ascia di guerra, lasciando quindi ogni polemica alle spalle. A confermarlo è il direttore sportivo dei viterbesi Giovanni Salerno.
Post gara surriscaldato? "Con Simone Granati, che è una persona eccezionale, ci siamo sentiti anche stamattina ed abbiamo chiarito quanto successo, plachiamo ogni forma di polemica. Francesco Torroni ha rilasciato delle dichiarazioni di pancia (su un'altra testata ndr), in quanto fresco delle lamentele dei suoi giocatori su un finale un po' troppo caldo. Chi viene dalla Terza Categoria come me e Granati sa che queste cose accadono. Possono esserci dei momenti in cui ci si accende, ma poi il tutto finisce lì. Non ci sono state ripercussioni gravi ai nostri tesserati. C'è stata una decisione arbitrale che ha fatto alzare un po' di nervosismo da parte del Pian Due Torri e quindi magari è stato quello a creare un po' il tutto. Non c'è stato niente di eclatante e tutto finisce qui. Il Pian Due Torri è la squadra più forte delle compagini che lottano in zona salvezza e consiglio loro di non mollare perché sono una squadra tosta. Per l'impegno che mettono meritano di rimanere in Promozione".
La partita "Camillucci ed i giocatori si meritano grandi complimenti. L'hanno preparata in modo splendido, su un campo praticamente in terra e bisognava fare un tipo di calcio diverso dal solito. La partita l'abbiamo vinta meritatamente. Nel secondo tempo siamo venuti fuori con ampi meriti. Quel caso arbitrale di cui parlavo è arrivato sul 2-0 per noi. Il signor Testoni ha commesso un'unica pecca durante un'ottima direzione arbitrale. Ha annullato al Pian Due Torri un gol che è parso buono anche noi. Però poi noi abbiamo leggittimato la nostra vittoria"
Il futuro con un Fanasca in più..."A Fanasca mancava solo il gol, ma all'interno della rosa è uno dei perni. Siamo felici di averlo ritrovato in questo senso. Ma sia lui Sey e Morini hanno fatto un grande lavoro ed hanno spaccato la partita. Adesso dovremo riaffrontate la CPC, ma non mi sento di dire dove siamo più forti o più deboli. E' una squadra che sa trovare la strada giusta nel momento di difficoltà ed ha due giocatori per i quali io stravedo che sono Tabarini e Ruggiero. Li ho osservati nello scontro con la Corneto. La quantità di gioco che ha fatto la CPC attraverso loro è stata davvero notevole. Non so se la Coppa potrà influire sul loro impegno di domenica prossima. Sicuramente Caputo non potrà permettersi un grande turn over, ma loro sono una corazzata e credo che non penseranno troppo alle difficoltà eventuali della Coppa o della sfida contro di noi. Sarà una partita importante, sicuramente, ma noi abbiamo impostato la stagione con la testa da outsider e non da protagonista, che è il ruolo che anche la stampa un po' ci ha ritagliato addosso in estate. La nostra è una mentalità da gregario ed è questa che ci rende forti. Io comunque credo che la favorita per la vittoria del campionato sia la Corneto".
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