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l'intervista

Pian Due Torri, Granati: "Salvezza il prima possibile"

Il giovane ds della società gialloblù commenta sia la gara con la Cimini che quanto accaduto dopo il triplice fischio

25 Marzo 2019

Pian Due Torri ©De Luca

Pian Due Torri ©De Luca

Pian Due Torri ©De Luca

La partita tra il Pian Due Torri e la Monti Cimini ha consacrato la compagine di patron Francesco Torroni come antagonista principale di una Corneto Tarquinia, attualmente d’acciaio. Parallelamente, la gara del Darra, ha messo a nudo la fragilità e l’inesperienza in certi frangenti da parte della compagine di Andrea Ranaldi che, paga talvolta a caro prezzo, il noviziato in una categoria tosta come la Promozione. Ma se il gialloneri lottano per il la vittoria finale del girone A, i giallo blu della Magliana, tra mille peripezie, cercano quantomeno di mantenere la categoria: il profilo e gli obiettivi dei due club sono diametralmente opposti. Il dopo gara a Maccarese non è stato dei più sereni, del resto la posta in palio era alta: qualche scintilla tra le due formazioni c’era stata poi già nella gara d’andata, a Vignanello. Simone Granati è il giovane direttore sportivo di una Pian Due Torri che, con mille sacrifici, sta cercando di rappresentare il quartiere della Magliana in una realtà importante come la Promozione: è intervenuto lui in riferimento al post gara vissuto in prima persona al Darra. "Posso tranquillamente affermare che spesso ciò che accade nelle nostre gare viene sin troppo strumentalizzato. È giusto che la gente sappia che ho avuto il piacere di confrontarmi col diesse della PMC Giovanni Salerno e col patron del club viterbese Francesco Torroni. Di ciò che è accaduto dopo la gara ne abbiamo parlato in maniera serena tra di noi come si fa con persone che hanno sempre frequentato i campi di calcio: purtroppo certe cose che avvengono prima, durante e dopo una partita, può capirle solo chi è stato sempre nel mondo del pallone”. Granati è consapevole delle difficoltà incontrate al primo anno in Promozione da un Pian Due Torri attualmente salvo ma a rischio play out.“ Il nostro auspicio -conclude il diesse romano- è centrare il prima possibile il nostro obiettivo che è la salvezza ma anche proseguire tranquillamente questo finale di stagione. Per noi del Pian Due Torri tenere la categoria rappresenta un grande traguardo visto dove eravamo soltanto due anni fa"

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