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FOCUS
08 Aprile 2019
Uno scatto della gara d'andata ©DiPerna
Gaeta e Formia: due realtà diverse, per certi versi opposte, ma soprattutto rivali. Lo sono sempre state, e probabilmente lo saranno in eterno, anche adesso con la più recente versione che risponde al nome di Mistral Gaeta. Le due 'cugine' sono lì a giocarsi il primato nel girone D, separate da soli 4 punti: la compagine di Gesmundo conduce, quella di Pernarella insegue. Un campionato che rischia di diventare una questione ristretta al sud-pontino; una sorta di 'guerra' del Golfo, più che derby del Golfo.
Se a metà dicembre ci avessero detto che la situazione di classifica a 4 giornate dal termine sarebbe stata questa, non in molti ci avremmo creduto. Ed invece è così. Le due storiche e acerrime rivali - in questo caso più come paese che come società - si stanno giocando il campionato. Ad inizio stagione, forse, soltanto qualcuno avrebbe potuto credere in un'ipotesi del genere, ma poi le difficoltà di entrambe lasciavano pensare che il derby del Golfo previsto per la penultima di campionato sarebbe stata una semplice formalità; una 'normale' questione territoriale. Invece, l'ipotesi che si è aperta in queste ultime ore è che lo scontro del 5 maggio possa diventare una battaglia; non una stracittadina come le altre, ma una vera e propria finale per accedere all'Eccellenza.
Che scherzo del destino sarebbe dopo le tante pagine di storia scritte riguardo la rivalità tra la 'vecchia' Polisportiva Gaeta e il Formia. Sicuramente, come primo capitolo della nuova saga con la Mistral, non si poteva chiedere di meglio...
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