Piergentili a caccia del bis "Cimini, usa la testa"

La Monti Cimini ha lottato a lungo nelle zone di vertice della classifica. Poi, nel finale di stagione, ha pagato qualcosa rispetto alle altre contendenti e si è ritrovata al quarto posto. Fortuna ha però voluto che gli sforzi dei gialloneri di Camillucci venissero in qualche modo ripagati dal successo della CPC in Coppa contro il Paliano. Una vittoria che ha permesso ai gialloneri di salire un gradino della classifica, con il passaggio dei portuali in Eccellenza ed un terzo posto per i viterbesi, ora attesi dalla Luiss. Chi a già giocato sfide da dentro o fuori dopo la regular season in casa giallonera è Paolo Piergentili, uno dei pilastri della difesa viterbese, che è pronto a prendersi anche in questa stagione il massimo campionato "La stagione è partita benissimo e siccome, come si dice, in questi casi "l'appetito viene mangiando" abbiamo iniziato ad incanalare diversi risultati positivi. Poi a dicembre è iniziato un altro campionato, perché le partite di andata sono totalmente diverse rispetto a quelle di ritorno, ma abbiamo fatto comunque bene. Le cinque squadre che sono arrivate nelle zone alte del nostro girone hanno corso tutte insieme. Magari bastava un pareggio di troppo e perdevi terreno. E così a noi è successo. Il gruppo comunque c'è, la società è impeccabile: ci sono tutti gli ingredienti per un calciatore dilettante per far bene. Posso dire che abbiamo un discreto campionato. Dico così perché Corneto Tarquinia e Compagnia Portuale hanno fatto meglio, conquistando l'una il campionato l'altra la Coppa. Adesso dobbiamo conquistare noi qualcosa domenica. Sono fiducioso. Ho avuto la possibilità di giocare i play off anche nella scorsa stagione con il Ronciglione e questi ci hanno permesso di ottenere l'Eccellenza. Adesso quindi ho voglia di farlo anche con la Monti Cimini, perché la scietà e la squadra lo meritano. La Luiss è sicuramente un abuona squadra ed è allenata da Roberto Rambaudi che ha militato in Serie A e dunque ha un ottimo profilo. Oltre a De Vincenzi che  un grandissimo bomber, non dobbiamo dimenticarci Stendardo in difesa, ma la Luiss ha tanti giocatori di livello e d'esperienza. Noi dobbiamo andare a giocarci la nostra partita senza alcun timore reverenziale con la voglia di vincerla, che è poi l'unico risultato che ci permetterebbe di passare. Per vincere una gara del genere servirà però intelligenza, senza andare allo sbaraglio"