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L'ADDIO

Galuppi saluta l'Alatri: finisce un ventennio d'amore

Il capitano verderosa saluta il suo amore più grande dopo la lunga militanza

07 Giugno 2019

Alessandro Galuppi ©Facebook

Alessandro Galuppi ©Facebook

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Dopo quasi un ventennio di fedeltà ai colori verderosa, Alessandro Galuppi, capitano dell'Alatri, dice addio al suo amore più grande. Questo il comunicato della società sui profili social: "Era il 2000, anno in cui l’Alatri Calcio di mister Giorgio Viviani vinceva il campionato di Seconda categoria, era l’anno in cui esordiva in prima squadra un ragazzino classe 81’ di nome Alessandro Galuppi. Il cognome faceva già ben sperare , il padre Sistino era stato una colonna del calcio alatrense ed il fratello Bruno aveva seguito ed onorato le orme del padre giocando tra i professionisti ed i semi-professionisti in diverse compagini blasonate ed importanti. Alessandro sicuramente questa responsabilità la sentiva addosso, la sentiva dentro. Doveva onorare la tradizione di famiglia e doveva onorare la maglia della sua città, che ha sempre amato profondamente. Sono passati 19 anni , quasi tutti ininterrottamente indossando la nostra maglia, e le pochissime stagioni giocate lontano dal Chiappitto non sono state di certo scelta sua: lui ci avrebbe anche dormito al campo. Quasi un ventennio di amore, di impegno, di dedizione e di attaccamento ai colori di questa società e di questa città: Alessandro tra vittorie e sconfitte, tra gioie e dolori, ha ricordato ed ha insegnato alle nuove generazioni cosa vuol dire amare la casacca verderosa, cosa vuol dire essere davvero di Alatri. Come diceva qualcuno, casa non è un luogo ma un sentimento. Ecco, per lui, come per pochissimi altri, Alatri è più che un luogo, un vero e proprio sentimento. Grazie di tutto Capitano, il tuo nome rimarrà nella storia calcistica di questa città, quel ragazzino che esordiva nel 2000 non ha deluso le aspettative".

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