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l'intervista

Boriello già pazzo della Santa "Ambiente giusto per me"

Il nuovo difensore rossoblù si presenta. L'avventura con la formazione di Morelli lo stimola a fare bene

12 Luglio 2019

Fabrizio Boriello il giorno della presentazione

Fabrizio Boriello il giorno della presentazione

Fabrizio Boriello il giorno della presentazione

La prima pietra di lusso, che si è prefissata di mettere, il Santa Marinella l’ha collocata nelle retrovie. Fabrizio Boriello, veterano veramente di mille battaglie nel corso della sua straordinaria carriera, dalla D a scendere, è il nuovo top player in forza al club tirrenico. Reduce da una stagione epica tra le file del Civitavecchia diretto da Scorsini, l’ex centrale nerazzurro è pronto per una nuova sfida. "Ho giocato per molte società e il Santa Marinella, che è sodalizio prestigioso, mancava all’appello. Approdo alla Santa con tanti stimoli: ho voglia di fornire il mio apporto sotto ogni aspetto, ci tengo molto a fare bene" Il noto difensore sottolinea la tormentata ma comunque appagante parentesi vissuta alla Vecchia, auspicando per sé e per la sua nuova società, un percorso sicuramente più tranquillo, oltre che propizio. "Al Civitavecchia -prosegue Boriello- grandi emozioni, fin troppe direi: alla fine tutto è andato alla grande, ed è ciò che conta. Mi auguro di poter vivere un’esperienza serena, positiva soprattutto oltre che stimolante, qua al Santa Marinella”. Sposare il progetto santamarinellese non è stato difficile per lo stopper: ecco perché. “Conosco bene il tecnico Morelli, così come molti compagni di squadra che con me, hanno fatto calcio ad ottimi livelli in quel di Ladispoli. Sono convinto che possiamo fare un bel percorso insieme. Ho trovato già un’ambiente genuino e solare: ciò conta molto per come sono fatto io"

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