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L'intervista

Fiumicino, Benedetti carica: "Sogniamo l'Eccellenza"

Il capitano dei rossoblù è pronto e motivato per la nuova stagione e, fra gli obiettivi personali, "Voglio segnare di più"

23 Agosto 2019

Matteo Benedetti

Matteo Benedetti

Matteo Benedetti

Matteo Benedetti, capitano del Fiumicino, protagonista di molte battaglie con la maglia rossoblù e la fascia al braccio, è pronto a difendere questi colori anche nella prossima stagione. Queste le sue parole quando il via ufficiale è ormai sempre più vicino: “La preparazione è molto pesante, siamo sempre tutti presenti e ci stiamo applicando molto negli allenamenti per capire cosa chiede mister Di Ruocco e i principi di gioco che vuole infondere alla squadra”. Sull’aria che si respira all’interno dello spogliatoio: “Il gruppo è assolutamente affiatato. Molti giocatori importanti sono rimasti ed i nuovi giovani si stanno integrando alla grande, stanno dando il massimo e sicuramente potranno darci una grande mano nel corso della stagione”. Dunque la squadra e tutto lo staff sono carichi, così come l’intero ambiente rossoblù. I presupposti per disputare un’altra stagione ad alti livelli ci sono tutti, con la speranza di riuscire magari a raggiungere il sogno Eccellenza solo sfiorato negli ultimi anni: “Il nostro obiettivo è assolutamente quello. Veniamo da diversi campionati dove abbiamo fatto bene, soprattutto negli ultimi due anni abbiamo raggiunto i playoff ma poi per un pizzico di sfortuna non siamo riusciti a guadagnarci la promozione nella massima serie. In quest’annata ci riproveremo, sperando finalmente di realizzare questo sogno”. Dal punto di vista personale, il centrocampista rossoblù punta invece ad incrementare la casella dei gol segnati: “Mi aspetto di fare qualche gol in più. Il mister mi sta provando come mezz’ala e stiamo lavorando molto sui tempi di inserimento, scherzando mi ha detto che sulla schedina ha scommesso che arrivo a quota 8 reti. Spero di riuscire ad accontentarlo”. Per concludere,Benedetti ci tiene a ringraziare la società: “Ringrazio il presidente e tutta la società per la fiducia. Ormai sono a Fiumicino da tanti anni e l’affetto che mi dimostrano è straordinario, mi trattano davvero come un figlio”.

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