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L'intervista

Pro Roma, Bottoni:" Qui una seconda famiglia"

Il numero 11, da anni tra le fila della squadra che gioca al Vittiglio, ha sviluppato un legame speciale e ora sente la responsabilità sulle spalle

09 Gennaio 2020

Novauto Pro Roma, Promozione, Danilo Bottoni ©GazReg

Novauto Pro Roma, Promozione, Danilo Bottoni ©GazReg

Novauto Pro Roma, Promozione, Danilo Bottoni ©GazReg

Danilo Bottoni è tra i calciatori di maggiore spicco della Novauto Pro Roma, squadra di Promozione del Girone B.  Il suo rendimento sta andando oltre le aspettative: nove le reti realizzate da esterno/trequartista per il classe '96 con un passato in Eccellenza. Dopo la gara di ritorno persa per 0-2 in casa contro il Vicovaro abbiamo avuto l'occasione di scambiare due parole con lui.


Dopo un  inizio difficile di campionato vi siete ripresi e oggi si sperava in una rimonta, che cosa è successo?

Si ci abbiamo sperato perché avevamo rimontato anche le altre due partite in coppa, entrambe al ritorno, però questa volta loro sono stati superiori in tutte e due le gare. Sono una bella squadra, ma adesso la testa va a domenica: in campionato ci aspetta una partita molto importante contro il Sant’Angelo.


Campionato in cui occupate la zona playout nonostante un buon periodo di forma discreto. Con 9 gol all'attivo sei il capocannoniere della squadra, senti un po’ la responsabilità sulle spalle?

La sento anche perché sono uno dei veterani della squadra e si abbiamo iniziato molto male perché abbiamo sofferto il salto di categoria. Poi piano piano abbiamo fatto integrare i nuovi innesti e la posizione di classifica è quella giusta.


L’obiettivo?

Una salvezza molto tranquilla e sperare in qualcosa di più l’anno prossimo.


Sperarci con un gruppo particolare. Qual è lo spirito all'interno dello spogliatoio?

Diciamo che la forza di questa squadra è il gruppo, che oltre a essere compagni di squadra siamo anche amici. Questa è sempre stata la nostra forza.


Invece per quanto riguarda la natura del tuo legame con il Pro Roma, c’è un legame speciale?

Si si, ormai sono quattro anni che sto qua. Per me è diventata una famiglia, una seconda famiglia. Spero di fare più gol possibili e le cose migliori qui al Pro Roma.


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