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Dopo gara
27 Gennaio 2020
Luigi Trebisondi ©De Luca
Il Cerveteri è stato raggiunto a quattro minuti dal termine dalla CSL Soccer, in una sfida che si è rivelata più complicata del previsto per la capolista, visto lo stato di forma dell'undici di Riccardo Sperduti che sta risalendo pian piano la classifica a caccia della salvezza. A Civitavecchia l'undici di Fracassa, forse l'ex più atteso tra le mura del Gagliardini insieme all'attuale ds degli etruschi D'Aponte, ha però alla fine trovato un punto utile che gli ha permesso di guadagnare terreno sul Fiumicino secondo, fragorosamente caduto tra le mura amiche contro la Vigor Acquapendente, e di non farsi avvicinare dalla LUISS, attuale terza forza del girone. A commentare il risultato è un altro degli ex di turno, Luigi Trebisondi “Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno la CSL Soccer non merita la classifica che ha ed è in salute. Ciò detto, ritengo eccessiva l’espulsione di Roscioli e se Teti a tu per tu con Del Duchetto lo dribbla siamo 1 - 3 e parliamo di altro. Il calcio però è questo: vive di episodi: oggi a noi hanno girato contro”. Non è stato però il Città di Cerveteri visto contro la Pescia Romana "Non siamo stati brillanti come in altre circostanze ma ci sta era una gara particolare. Normale che per arrivare in testa fino alla fine dobbiamo migliorare in alcune cose: la strada in tal senso la vedo comunque buona".
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