L'Intervista
Pescia Romana, Filangeri: "Cerchiamo di stupire"
Il centrocampista arrivato nel mercato invernale parla della vittoria sul Santa Marinella e dell'emozione nel giocare con Totti nella Lega Calcio a 8
A quota 37, in prossimità della quinta giornata del girone di ritorno, la Nuova Pescia Romana neofita in Promozione, è vicinissima alla salvezza: l’obiettivo stagionale dichiarato ad inizio anno dai vertici del club. Uno degli innesti di rilievo, insieme a Simone Scerrati, giunto al “Maremmino” tramite il mercato invernale, è Fabio Filangeri: esperto centrocampista classe 1989 ex Grifone Monteverde, Santa Severa, Civitavecchia e Città di Cerveteri. "Sono molto contento -narra Filangeri- di essere approdato in una società davvero molto ben organizzata sotto ogni aspetto. Stiamo percorrendo un ottimo cammino ma non dobbiamo rilassarci, semmai cercare di stupire". Domenica la Nuova Pescia Romana ha sconfitto per 2 a 0 al Tamagnini il Santa Marinella: ennesima soddisfazione dunque per la compagine viterbese. "È stata una partita tosta -commenta il mediano di origini romane- il Santa Marinella è una squadra aggressiva che fa dell’agonismo il proprio punto di forza. Noi siamo stati bravi ad indirizzare il match sul nostro binario: sostanzialmente l’abbiamo chiusa nel primo tempo". Purtroppo la partita con i tirrenici ha comportato anche notizie negative in casa Pescia Romana oltre a Maresi e Notari è fermo ai box per infortunio lo stesso Filangeri. "Purtroppo durante uno scontro di gioco fortuito ho riportato la frattura del setto nasale: dovrò stare fermo almeno due settimane, come da prassi, ed è un peccato perché tutto volgeva nel verso giusto ora: sono intoppi che in uno sport maschio come il calcio possono capitare: cerco di vederla così, con una certa filosofia. Filangeri quest’anno è anche impegnato nel campionato di calcio a 8: ha il privilegio di giocare insieme a Francesco Totti ogni Lunedì. "Totti è un grande campione anche sotto l’aspetto prettamente umano. Per me questa è un’esperienza molto significativa che cerco di onorare col massimo impegno possibile: è anche un modo per tenersi in allenamento e per divertirsi, insieme ad amici e appunto accanto ad un’icona del calcio mondiale".