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dopo gara
24 Febbraio 2020
Presidente ed allenatore, Pini ©Ricci
Il rammarico per non aver sfruttato a pieno la mezz’ora in superiorità numerica c’è in casa Palocco, inutile negarlo. Ma il presidente Marco Pini, andato in panchina a fare le veci del tecnico, non rimprovera nulla ai suoi giocatori: "Sapevamo che era un campo difficile – spiega a fine gara – e che avremmo dovuto sudare per portare a casa dei punti. Abbiamo preparato la gara cercando di tenerla sullo 0-0, poi però abbiamo subìto una rete in sospetto fuorigioco e l’equilibrio si è rotto. La squadra ha dimostrato ancora una volta di giocare meglio contro squadre di alta classifica piuttosto che contro le rivali dirette, ed è una cosa piuttosto strana. In ogni caso, il lavoro primario va fatto sulla testa dei ragazzi, perché oltre alla situazione di classifica dobbiamo lottare contro delle difficoltà a livello di organico. La prossima gara che ci attende è lo scontro diretto con l’Ostiantica: speriamo di recuperare almeno alcuni dei nostri ragazzi, senza far gravare tutto il peso della sfida sui tanti giovani che, da qualche settimana, siamo costretti a mettere in campo" Un problema non secondario quello della profondità dell’organico, soprattutto quando il campionato si avvia alla conclusione. La lotta per mantenere la categoria si preannuncia molto accesa: «Sarà fondamentale riuscire a tenere alta la concentrazione – è la ricetta del presidente Pini – nonostante per noi questo campionato sia stato molto travagliato. Abbiamo cambiato due volte guida tecnica, a gennaio abbiamo perso alcuni elementi importanti, è arrivato anche l’infortunio al nostro centravanti Pecchia, ci sono tanti giovani a reggere il peso della squadra. Tenere la testa focalizzata solo sull’obiettivo sarà determinante"
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