Filippo Mazzesi, il cecchino "Ma quella volta ad Ardea..."

E' senza dubbio uno dei segreti della scintillante stagione della W3 Roma Team, neopromossa d'assalto che sogna l'Eccellenza. Filippo Mazzesi oltre ad essere il leader della difesa bianconera, con tanto di fascia d, da capitano è anche il capocannoniere del gruppo guidato da Manelli. 12 centri, per la maggior parte da fermo, ma come il calcio insegna i rigori bisogna anche essere bravi nel realizzarli (e in Azzurro questo ha pesato tremendamente almeno due volte). 10 su 11 il bottino di Mazzesi dal dischetto. "Penso di aver sbagliato quello che ho calciato meglio - rircorda - nella partita che abbiamo giocato in casa della Virtus Ardea. In quell'occasione Politi ha fatto davvero una grande parata. Fare gol su rigore è più facile per alcuni versi, ma bisogna sempre riuscirci. Noi ne abbiamo sbagliati diversi in stagione, in particolare uno un po' pesante contro il Fonte Meravigliosa, gara che poi non riuscimmo a vincere (finì 0-0 ndr)". Gi altri due gol Mazzesi li ha messi a segno su punizione (contro l'Ostiantica il gol del momentanteo 0-2 nel match finito poi 1-3 ndr) e su azione da calcio d'angolo. "Il vizio del gol ce l'ho sempre avuto, anche se devo dire che con la W3 sto vivendo i miei tempi migliori sotto questo aspetto. In 3 anni ho segnato 34 volte, con le 12 fin qui in stagione. Alla W3 si è creato un grande gruppo e la società si sta comportanto benissimo. C'è un progetto serio e vogliamo continuare il cammino verso l'alto" . Col passare lento di questi giorni i ricordi sembrano ingiallire più in fretta, ma il morale di Mazzesi è comunque alto "In questi giorni sto lavorando a casa in smartworking, il lavoro è poco, ma aiuta. Leggo...vorrei darvi qualche informazione in più ma questo è quanto non c'è molto da dire (ride ndr)". Sicuramente non possiamo dargli torto, ma sicuramente affrontare tutto ciò con un sorriso rende il compito meno difficile.