Settebagni, Dominici "Rimborsi? Il calcio è passione"

Una realtà che si identifica con la sua zona, calcio popolare e tra amici. Il Settebagni incarna lo spirito del dilettantismo e lo fa con passione e risultati. Storica la qualificazione alle finale Under 19 Elite della passata stagione, così come il passaggio ed il mantenimento della categoria dopo la risalita dalla Prima Categoria. All'Angelucci si respira calcio come ai vecchi tempi, quelli che Luca Dominici, capitano dei biancorossi, in un certo senso profetizza "Sui rimborsi ai calciatori va fatto un discorso particolare - esordisce - Capisco che possa essere un riconoscimento importante e che va rispettato, ma credo che essendo dilettanti il calcio non debba darci da mangiare, E' una grande passione, una valvola di sfogo per tutti quelli che lavorano faticosamente durante la settimana. Mi auguro che i rimborsi vengano una volta per tutte contenuti, perché li ritengo spesso esagerati o comunque non strettamente necessari. Si può fare bene e divertirsi anche senza". Divertimento che ora deve attendere, ma sulla ripartenza Dominici ha le idee chiare "Nel caso di chiusura dei campionati credo che sia corretto cercare di mantenere la situazione com'è oggi. Capisco che sarebbe una delusione per molti, soprattutto per chi ha fatto una stagione di alto livello, ma ritengo che le variabili e le giornate da disputare siano ancora troppe per pensare di assegnare retrocessioni e promozioni. Purtroppo qualsiasi decisione che verrà presa penalizzerà qualcuno. Credo però che ci si sarà bisogno di ripescare diverse squadre anche a causa di tante mancate iscrizioni. In quel caso penso che debbano essere contattate le formazioni che occupano il primo posto in classifica" E se si dovesse riprendere senza vaccino? "Non mi spaventerebbe, ma nel momento in cui vengano garantitr cure, controlli e sistemi di precauzione più efficaci rispetto al passato. I prossimi mesi saranno decisivi per capire come ci stiamo comportando e cosa i nostri ricerccatori avranno trovato per arginare il virus".