Grifone, parla Moscetta "Calciatori e club si vengano incontro"

Il Grifone Gialloverde 2019/20 ha avuto due volti. E' partito forte, collezionando una bell striscia di risultati utili consecutivi (11 ndr) poi però qualcosa non è andato per il verso giusto e così la formazione di Berruti, pur dimostrando un impianto di gioco apprezzabile, ad un certo punto della stagione piuttosto che guardare avanti aveva iniziato, con scarso timore a dire il vero, a dare un'occhiata a quello che succedeva alle sue spalle. Adesso che è arrivata l'ufficialità della conclusione della stagione in casa gialloverde si può iniziare a porre i presupposti per quello che sarà. Bisogna però ancora decidere quel che sarà di chi ha preso parte a questo sfortunato campionato dettato dall'epidemia e quindi, ecco le idee del capitano Daniele Moscetta, che aveva risposto al nostro sondaggio "Non sarei favorevole a promozioni e retrocessioni in questa situazione, perché ci sarebbe stata la possibilità di ribaltare la propria situazione di classifica in alcuni casi, esclusi distacchi davvero importanti. Penso che vista la situazione che ha intaccato le proprietà dei club d'ora in avanti sia giusto che i giocatori abbassino le pretese e che si instauri un dialogo tra questi e le società". Lato economico sul quale Moscetta a scelto di non appoggiarsi al bonus proposto dal Governo, perché "Essendo un libero professionista ho avuto modo di fare richiesta per il sussidio dedicato ai lavoratori autonomi". Infine, la decisione più complicata: senza vaccino giocheresti? "Avrei paura di giocare se non ci fosse, ma qualora la percentuale di contagio fosse vicina allo zero non avrei problemi a riprendere, ha concluso".