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L'intervista

Nuovo Cos, Davide Maola "Servono maggiori tutele per chi gioca"

Parola alla bandiera dei neroverdi, in attesa degli ultimi sviluppi del calcio dilettantistico attesi in settimana

21 Maggio 2020

Maola in azione

Maola in azione

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Il Nuovo Cos Latina è una di quelle promozioni neopromosse che si è comportata molto bene nel suo primo campionato in Promozione. I pontini sono rimasti stabilmente nelle zone alte della classifica e per un periodo hanno anche provato la rincorsa play off. Adesso, che tutto è stato definitivamente fermato, i neroverdi sanno che nella prossima stagione potranno partire con qualche certezza in più. Una di queste potrebbe essere anche il capitano Davide Maola. La bandiera del Nuovo Cos ha le idee chiare sul futuro in merito alle retrocessioni e le promozioni "Penso che non debbano valere. O meglio, sicuramente non le retrocessionni, dato che mancavano 30 punti lla fine e tante squadre si erano rinforzate e di conseguenza avevano speso soldi tra dicembre e gennaio. Invece sono favorevole alle promozioni, ma per lo stesso motivo: c'è chi ha investito per delle squadre competitive. Per me quindi l'idea più giusta è quella di far salire le prime in classifica e bloccare le retrocessioni con conseguente aumento delle squadre, al netto di eventuali mancate iscrizioni". Mancate iscrizioni derivate dalla crisi di liquidità che parecchi club potrebbero avere, ma che secondo Maola potrebbero trovare una sponda utile nell'abbassamento delle pretese dei calciatori "Credo che sui rimborsi si possa cedere qualcosa, ma ci deve essere una maggiore tutela per i calciatori dilettanti, visto che è davvero diffiicile trovare delle società che rispettino tutti gli impegni presi". Tutele che Maola vorrebbe anche per il ritorno in campo "Mi metterebbe paura giocare senza un vaccino disponibile, ma da un lato la voglia di tornare è tanta. Sicuramente però no volgio rischiare neinete, per la mia salute e quella della mia famiglia, soprattutto perché sarebbe impossibile avere lo stesso trattamento che hanno i professionisti". 

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