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L'intervista
21 Maggio 2020
Lo Presti in azione (FOTO Cippitelli)
La Pescatori Ostia è stata senza dubbio una delle migliori realtà di questo campionato. Budget corto, voglia di crescere e spirito di appartenenza hanno reso i gialloverd di Lodi una mina vagante che, se fosse andato avanti il campionato, probabilmente avrebbe lottato per qualcosa di importante. Luca Lo Presti ha l'onore e l'onere di indossare la fascia di capitano. Come tutti anche lui attende di sapere quale sarà il futuro del suo calcio, ma prima dei verdetti ha le idee su cosa gli piacerebbe vedere "Con i campionati conclusi secondo me è giusto annullarli del tutto, senza promozioni e retrocessioni". Poi Lo Presti passa sul campo "Credo che i giocatori d'ora in avanti dovranno adeguarsi alla situazione economica generale, capendo le esigenze delle società, anche se per me, ad esempio, cambierà davvero molto poco (ride ndr). Sarà difficile però pensare di tornare in campo senza un vaccino. La voglia di giocare è tanta, ma il calcio è uno sport di contatto, c'è poco da fare. Se si viene in contatto mentre giochiamo magari c'è qualche rischio di troppo. Non saprei quindi se giocare o meno, spero quindi si trovi una soluzione accettabile per tutti".
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