Fonte, avanti con i suoi giovani. Neri "Per noi il calcio è..."

Non lascerà la strada già tracciata nel corso degli anni il Fonte Meravigliosa. Il club gialloblù ha tutta l'intenzione di rimanere su quella già battuta, fatta di giovani da lanciare in prima squadra e, eventualmente, esportare poi su palcoscenici ancora più importanti. Si ripartirà quindi dalla base dello scorso anno, con qualche pedina più esperta che ci vuole in un campionato tosto come quello di Promozione "Il nostro progetto non sarà modificato  - esordisce il dg Riccardo Neri - forte dei risultati che abbiamo ottenuto nella passata stagione quando riuscivamo anche due  2002 titolari e facendone eserdori sette in tutta la stagione, riuscendo poi a trovare la salvezza dopo un periodo in cui i punti non ci stavano premiando. E' stata una stagione difficile, abbiamo dovuto cambiare due volte tecnico, ma poi con Vesprini siamo riusciti a raddrizzare la rotta. Proseguiremo con il progetto sui giovani perché è questa la strada da seguire, e lo dicono i diversi esempi in giro per l'Europa. In Francia, in Olanda a 16 anni si esordisce e spesso si gioca in pianta stabile in prima squadra. Da noi, invece, l'utilizzo di un giovane è legato ad un obbligo federale. I Italia abbiamo cose assurde come un campionato professionistico Under 18, non ha senso. Sarebbe molto meglio per quei ragazzi giocare e mettersi alla prova con un campionato di C o di D. E' una questione di mentalità. Noi seguiteremo nel lanciare i nostri giovani, anche perché i risultati, anche dal basso, si vedono. Nel giro di poche stagioni abbiamo portato il club ad avere da sole formazioni provinciali a tre formazioni in Elite e probabilmente ce ne sarà una quarta, significa che il lavoro fatto è stato buono e che quindi dobbiamo continuare così. Credo molto nella valorizzazione dei giovani ed essere arrivati al primo posto nel nostro girone per la classifica di merito per i minuti in cui sono scesi in campo è per noi motivo di grande orgoglio".