Pescatori Ostia, parola a Lodi: "Abbiamo ingranato le marce giuste"

Dopo un inizio sotto una nuvola “grigia”, caratterizzato da due pareggi e due sconfitte nelle prime quattro giornate di campionato, la Pescatori Ostia di mister Christian Lodi mette la quinta ed imbocca l’autostrada delle “major” totalizzando 5 vittorie consecutive che li porta nella posizione attuale di terza in classifica, così il tecnico commenta il cambio di marcia delle ultime gare: "Dietro l’inizio opaco ci sono delle motivazioni, dati i tanti infortuni ho dovuto ricorrere anche a giocatori del 2004 e i tanti cambi rispetto alla scorsa stagione possono stravolgere e influenzare le dinamiche della squadra, oltre questo non siamo stati fortunati negli episodi nella prima parte di campionato ma questo fa parte del gioco, dopo la vittoria con la Vis Aurelia abbiamo incominciato ad ingranare e trovare la nostra dimensione - continua Lodi - detto ciò devo fare i complimenti ai miei ragazzi che sono un grande gruppo dedito al lavoro". Lo sprint delle ultime gare è stata una fiammata caratterizzata da 11 gol all’attivo e soli 3 gol subiti, un dato di tutto rispetto per i gialloverdi che non hanno intenzione di fermarsi: "Devo dire che ho 5-6 giocatori di livello in difesa, però ciò che predico è un lavoro in fase difensiva che parta dagli attaccanti, quando tutti hanno spirito di sacrificio per la fase difensiva questo fattore diventa determinante". Ad oggi la Pescatori Ostia si trova a rincorrere il duo di testa, il Palocco ed il Nettuno, attualmente a 6 punti di distanza. Un traguardo non impossibile vista ancora la durata del campionato: "Oggettivamente loro sono le due squadre, almeno in questo momento, candidate ad arrivare in cima alla classifica ma per quanto mi riguarda è ancora presto per tirare le somme; Palocco si differenzia per l’unità del gruppo, il Nettuno è impressionante dal punto di vista offensivo, ma non escluderei il Grifone dalla corsa al podio perché ha dimostrato di essere un eccellente squadra". Per concludere, uno sguardo alla rosa messa a disposizione di Lodi contraddistinta da un buon mix di “Under” e di giocatori con esperienza, fondamentale in questa categoria che i due poli creino un connubio giusto per andare tutti nella stessa direzione, dove un gruppo coeso può essere la chiave per la continuità nei successi: "Disponiamo di bravissimi Under, e penso che il segreto sia l’integrazione tra i giovani e i giocatori di esperienza, penso che il mix che ho a disposizione sia di qualità sopratutto se riescono ad essere indispensabili l’uno per l’altro senza “nonnismi”, ribadisco sempre che : il gruppo comanda su tutto".