l'intervista

Francesco Del Prete sulla Top 11: il suo 4-3-3 "dedicato" al girone E

Da sorpresa a certezza in poco più di tre mesi. Il Monte San Biagio ha vissuto una stagione in continua ascesa, in un girone in cui le insidie sono sempre dietro l'angolo e, rispetto a tutti gli altri raggruppamenti, i campi sono discretamente più caldi. Una situazione che non ha scalfito il valore di una squadra costruita praticamente a costo zero, puntando su una linea verde che ha, però, quel briciolo di esperienza necessaria per fronteggiare emergenze e situazioni complicate. Una formula fin qui vincente quella di Francesco Del Prete e del suo staff, che passo dopo passo si è preso la vetta rimanendo imbattuto per 13 partite e mettendosi alle spalle realtà dal blasone, e dagli investimenti, ben più ricchi. Un primato, quindi, più che meritato e che ha portato a scegliere il tecnico pontino come migliore del girone d'andata.

La stagione "Fino ad oggi il nostro campionato è andato molto bene, anche perché non abbiamo messo come obiettivo la promozione in Eccellenza, quindi ci prendiamo tutto quello che sta venendo. C'è tanto orgoglio nell'essere primi in classifica con questa squadra perché tanti elementi che la compongono sono nati dal 2000 in giù, ai quali abbiamo affiancato degli elementi di esperienza come Mallozzi e Faiola, solo per fare due esempi. E' venuto fuori un bel mix, che ha saputo fronteggiare anche le partite più complicate. Siamo imbattuti dopo 13 giornate, ma non abbiamo la pressione di dover vincere a tutti i costi il campionato, ma senza dubbio d'ora in avanti proveremo a mettere in campo tutto quello che sarà possibile per farcela. Durante questo periodo, peraltro, abbiamo scelto di non toccare nessuno della rosa e di non inserire nessun nuovo giocatore, sia per richieste che non sono conformi all'idea di calcio che viene sviluppata qui al Monte San Biagio, sia anche perché ormai si è creato il giusto equilibrio e a me piace moltissimo lavorare con un gruppo giovane. Lo stop attualmente ci ha rallentato, anche se io penso che sarebbe stato meglio attuarlo qualche settimana prima, in modo da avere una situazione più omogenea per tutte le squadre. Ci rimettiamo comunque alle decisioni del CR Lazio e della LND, in attesa di rientrare più presto in campo".

La Top 11 Dal campo reale, a quello virtuale. Dopo essere stato scelto come guida ideale della miglior formazione di Promozione del primo scorcio di stagione, Francesco Del Prete sceglie il suo undici tipo, pescando ovviamente dal girone che conosce meglio. Il modulo scelto è il 4-3-3, che prevede tra i pali il suo Marco Ristic. La linea difensiva è composta da Diego Marzocchella (Real Cassino), Manuel Vanzari (Atletico Pontinia) in coppia con Filippo Altobelli al centro (anche lui del Monte San Biagio) e sulla sinistra Marco Vitti, uno dei giovani lanciati dal Ceccano. A centrocampo altro giocatore biancoverde, Alessandro Faiola, insieme ad Andrea Screti del Nuovo Cos Latina (colpito di recente da un grave infortunio, auguri) e Massimiliano Marziale, che porta a due i giocatori del Real Cassino in campo. Davanti, oltre ad una delle bandiere del Monte San Biagio Fabio Mallozzi, il mister schiera altre due punte di peso come Vincenzo Compagnone del Ceccano e Paride Gigli dell'Anitrella. "Penso che per quanto ho visto fin qui, non potendo mettere solamente giocatori della mia squadra, questa sia una formazione molto competitiva, con diversi giocatori che in questo campionato possono fare realmente la differenza. Ce ne sono anche altri che avrei scelto, ma anche in questo caso devono metterne in campo undici e quindi...". Soluzioni che per ora rimangono sulla carta, in attesa di poter rimettere gli scarpini ai piedi e tornare a giocare. Il Monte San Biagio per l'Eccellenza, le altre chissà.

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